domenica 22 febbraio 2015

Maltempo, Enel si impegna a valutare i disagi



Da help consumatori

Entro 60 giorni Enel Distribuzione completerà la fase di raccolta ed elaborazione dei dati sull’estensione e la durata delle interruzioni sul servizio elettrico in Emilia Romagna e Lombardia causate dai recenti episodi di maltempo. Si è conclusa con questo impegno la prima riunione tra l’Azienda e le Associazioni dei Consumatori. L’incontro è stata l’occasione per approfondire le cause dei guasti alla rete elettrica e le modalità di intervento e di comunicazione adottate dall’azienda. Le Associazioni, dal canto loro, hanno rappresentato un quadro dei gravi danni sorti da questo evento climatico nonché le segnalazioni e richieste degli utenti raccolte dalle proprie sedi territoriali e che saranno analizzate a breve nel corso di un nuovo incontro dedicato tra Enel e le Associazioni stesse.
Nel corso dell’incontro sono state avanzate dalle Associazioni proposte e richieste di interventi sulla rete per consentire lo studio di opportuni meccanismi atti a prevenire o ridurre fortemente gli impatti di tali fenomeni eccezionali anche in vista della consultazione pubblica 48/2015/R/eel dell’AEEGSI sul nuovo ciclo regolatorio relativo alla “Regolazione della qualità dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica, nel quinto periodo di regolazione”.
Azienda e Associazioni hanno convenuto di avviare un percorso per la definizione di un protocollo sulla gestione del post emergenza in Emilia Romagna e Lombardia, che preveda, tra l’altro, il monitoraggio della liquidazione degli indennizzi automatici ai clienti previsti in applicazione della Delibera della AEEGSI n°198/2011 nonché un confronto per approfondimento e risoluzione degli eventuali casi di clienti con disservizi più ampi rispetto ai casi previsti.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Quindi se dopo 60 giorni potrebbe arrivare qualche briciola, sarà merito dell'associazione consumatori o del signor sindaco ?

Anonimo ha detto...

i rapporti coi gestori pubblici (seppur spa) sono di appannaggio delle associazioni dei consumatori. ciò è scritto a chiare lettere sul Codice del Consumo (articolo 136 e seguenti)
articolo 139 )legittimità ad agire)

http://www.codicedelconsumo.it/

stessa discorso per la class action o azione di classe

http://www.classaction.it/



Anonimo ha detto...

L' evento climatico è roba da ridere nel senso che d' inverno in genere nevica, una roba del genere non è successa nemmeno con un metro di neve del 2010-11 ma nel frattempo il degrado ambientale e la non vigilanza sul territorio da parte delle istituzioni è aumentata a dismisura con la scusa dei fondi pro ambiente che non arrivavano.
Per fortuna, altrimenti se li mangiavano.