giovedì 16 gennaio 2014

Lotta al traffico di sostanze stupefacenti: un arresto e 5 kg di marijuana sequestrati.



Ancora un arresto per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’attività di spaccio, all’origine dell’intervento dei Carabinieri,  non accenna a diminuire, anzi pare avere un impulso crescente.
Giovedì scorso, circa alle 17.40,  durante un controllo che i Carabinieri stavano effettuando a bordo di auto prive dei colori d’istituto, nel comune di Crespellano, l’attenzione dei militari è stata richiamata dall’andatura fin troppo lenta di due automobili dirette a Bologna: una Fiat Stilo intestata a un pregiudicato italiano di San Giovanni in Persiceto e condotta da un altro soggetto e una Fiat Punto con tre persone a bordo. I Carabinieri, temendo una qualche attività delittuosa, hanno chiesto la collaborazione dei colleghi di Bologna Borgo Panigale e hanno intimato l’alt ai veicoli sospetti. Questi, invece di rallentare, hanno accelerato e messo in atto una manovra spettacolare per sfuggire al controllo. Il conducente a bordo della Punto ha svoltato verso via Persicetana ed è riuscito a dileguarsi, mentre quello a bordo della Stilo si è diretto verso viale Palmiro Togliatti ed è rimasto bloccato in un ingorgo stradale di auto che si erano fermate a causa di un incrocio semaforico. All’arrivo dei Carabinieri, il conducente non si è fatto intimorire, anzi, è ripartito a tutta velocità scavalcando l’isola spartitraffico con un inversione di marcia e dirigendosi in via Aretusi dove ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato contro un palo. Costretto ad abbandonare l’auto, ha proseguito la fuga a piedi. Qualche istante dopo, i Carabinieri lo hanno scovato in un vano di aereazione di un garage sotterraneo e un militare ne ha pagato le conseguenze perché è stato aggredito con calci e pugni. Il malvivente, 32enne albanese domiciliato a Bologna, è stato arrestato e condotto in caserma , mentre il Carabiniere ferito è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 6 giorni per traumi agli arti inferiori. Il movente di quanto accaduto è stato trovato nel vano portaoggetti della Fiat Stilo: 5 involucri rettangolari, ricoperti da cellophane e contenenti marijuana del peso complessivo pari a 5 kg. Quanto rinvenuto, auto e sostanza stupefacente, è stato posto sotto sequestro.
Su disposizione della dott.ssa Laura Sola, PM di turno della Procura della Repubblica di Bologna, il cittadino albanese, gravato da precedenti di polizia per furto, lesioni personali e ricettazione, è stato associato presso la casa circondariale di Bologna e l’arresto è stato convalidato dal GIP, dott. Mirko Margiocco. Proseguono le indagini finalizzate a chiarire alcuni aspetti della vicenda.


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