mercoledì 17 luglio 2013

La Sasso Marconi 'non ufficiale' sarà a Palermo per ricordare Paolo Borsellino.



Venerdì prossimo il consigliere comunale di Sasso Marconi Eugenio Salamone sarà  alla fiaccolata organizzata a Palermo per ricordare l’anniversario dell’uccisione di Paolo Borsellino.

Il consigliere non ha nascosto che per lui, al piacere di onorare un grande servitore dello Stato e il suo  sacrificio , si aggiunge il rammarico di non avere la compagnia di altri consiglieri sassesi.  Salamone ha presentato lunedì scorso in Consiglio comunale un documento che impegnava il comune a una presenza ufficiale, ma, non senza animate discussioni e decise prese di posizione, il documento non ha raccolto il consenso necessario a una adozione.

Salomone dispiaciuto ha comunicato:

In allegato trovate l'ordine del giorno che è stato presentato all'ultimo Consiglio Comunale per chiedere che una delegazione del Comune di Sasso Marconi si recasse in rappresentanza a Palermo alla fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino.
Nonostante il proponente (che è il sottoscritto) si fosse reso disponibile, nel caso non si fosse riusciti, visti i tempi ristretti, a costituire una delegazione, ad andare alla fiaccolata di persona e completamente a sue spese, l'ordine del giorno è stato respinto.
Cercherò comunque di recarmi sul posto a titolo personale, ma sono profondamente amareggiato e deluso da una decisione di questo tipo, che esclude la possibilità di rappresentare la città di Sasso Marconi alla fiaccolata in memoria di un grande eroe della nostra nazione come Paolo Borsellino.



Ci è giunta dagli uffici comunale questa richiesta di precisazione : 

In riferimento all’articolo “La Sasso Marconi 'non ufficiale' sarà a Palermo per ricordare Paolo Borsellino”, per doverosa completezza d’informazione va detto che il Consiglio comunale di Sasso Marconi, nella seduta del 15 luglio 2013, ha approvato, col voto favorevole dei gruppi ‘Centro Sinistra Unito per Sasso Marconi’ e ‘Sasso Libera’, con 4 astenuti (gruppo Misto) e nessun voto contrario, un Ordine del Giorno in cui esprime il proprio sostegno alla fiaccolata in ricordo di Paolo Borsellino, in programma a Palermo il 19 luglio.

In allegato l’Ordine del Giorno.

A seguito di quanto dichiarato nell’Ordine del Giorno, nella giornata di oggi, 18 luglio, il sindaco Stefano Mazzetti ha inviato al Comitato Organizzatore della ‘Fiaccolata per Paolo Borsellino’ un messaggio in cui esprime la vicinanza del Consiglio comunale e dell’intera comunità di Sasso Marconi all’iniziativa e ai suoi organizzatori.




14 commenti:

Anonimo ha detto...

Che vergogna! Salomone fai bene ad andarci lo stesso. non ti curar di loro ma guarda e passa. con questo abbiamo davvero toccato il fondo

Anonimo ha detto...

E invece andare qui sotto in vacanza va benissimo e si può fare:
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/07/anche-il-pignoletto-si-e-gemellato-con.html

Anonimo ha detto...

Consigliere Salamone,
usare il nome di Paolo Borsellino per speculazioni politiche locali non ti fa onore, non rappresenta la verità della discussione in Consiglio Comunale e a questo punto mette un'enorme ombra sui veri motivi per i quali hai detto che volevi partecipare a questa commemorazione.
Non ci sono altre parole e confido che il gestore del blog senta le posizioni del Sindaco, del Capogruppo PD Turrini ed anche la nostra.
Marco Veronesi e Giovanni Bortolotti
Sasso Libera - Lista Civica Indipendente

Francesco Fabbriani ha detto...

Caro Marco,
come sai il blog è aperto a tutti e quello di un confronto di idee, senza filtri e le inesattezze che la brevità di un testo giornalistico può portare, è la sua principale finalità.
Chi vuole intervenire ed esternare le sue opinioni ha sempre avuto e sempre avrà spazio.
Aspetto quindi le tue riflessioni, come quelle degli altri protagonisti della seduta consigliare di lunedì scorso che saranno integralmente riportate.
Anche il testo di Salamone è una sua semplice comunicazione.

Anonimo ha detto...

Sono una elettrice di centrodestra di Sasso Marconi, ahimè. Per tutta la vita, o almeno da quando ho iniziato a esercitare il diritto di voto ho sperato di poter cambiare la politica cupa sinistrosa e favoritistica del nostro comune. Ho votato per Menarini, poi per quell’oscuro individuo che si presentò candidato e di cui non ricordo neanche il nome perché, appena eletto se ne andò da qui, per Trasforini e anche più volte per Veronesi . Tutte profonde delusioni che mi convincevano sempre più che qui a Sasso non si sarebbe mai visto nulla di nuovo. Ora finalmente Salamone, che nonostante qualche peccato di inesperienza e di giovanile ingenuità, si sta muovendo attivamente e si espone in prima persona, si fa conoscere, sta promuovendo iniziative, sta dando impulso a giuste critiche verso l’amministrazione e non solo con sterili interventi in consiglio comunale, ma in piazza, tra la gente. SI MUOVE, perdinci, e non solo alla vigilia del voto. Ci prova a dare speranza a chi come me non l’aveva più. Adesso vedo una severa critica addirittura da Veronesi e Bortolotti, proprio da chi, con la sua pluriennale esperienza (?????) dovrebbe sostenerlo, aiutarlo, fare quadrato per portare via il Comune a questi personaggi ormai incancreniti di potere. No, Veronesi non ci sta. Forse gli piace più stare all’opposizione e presentare qualche inutile ordine del giorno come quelli che vedo in bacheca (bisogna pulire la lapide sulla Rupe e roba del genere)? O non gli piace la seconda linea, vuole essere protagonista, di che poi? Delle tre volte che si è presentato non è riuscito a ottenere che un posto per lui in consiglio e poco altro. Di opposizione poi non ne parliamo, a volte sembra quasi tiri la volata alla maggioranza (come stavolta). Cosa vuol fare : ancora presentare una lista e lui come candidato sindaco? Mi pare che i precedenti abbiano dimostrato che non ha la stoffa. Se presenta una sua lista non fa che togliere voti, anche se pochi spiccioli, e vanificare la corsa al Comune. Se invece tutti insieme si tira dalla stessa parte forse con un’unica lista si riuscirebbe a togliere il Comune a una amministrazione che danni ne ha fatti a Sasso Marconi. E forse, se non si comportasse come una zitella che cerca solo di non perdere protagonismo, riuscirebbe a tornare in consiglio (alla maggioranza vanno 10 consiglieri) alle minoranze 5 e non è detto che una piccola lista ne riuscirebbe ad avere uno.
Veronesi, non me ne voglia, ho avuto stima di Lei, tant’è che l’ho più volte votata. Ma non faccia scappare la pazienza a chi spera ancora in un ribaltone!
Mirella

Eugenio Salamone ha detto...

Non sono sorpreso per le affermazioni di Marco Veronesi, poichè le sue considerazioni in Consiglio Comunale facevano presagire questa convinzione.
Mi spiace di essere stato frainteso, andrò semplicemente a onorare la memoria di un fedele servitore dello stato che è un grande esempio per tutti noi.
Porterò, spero in modo gradito, il saluto e la partecipazione dell'intero Consiglio Comunale.

Eugenio Salamone

Anonimo ha detto...

Cara Mirella,
sono un elettore civico di Sasso Marconi e ben ha fatto Veronesi a criticare la posizione di Salamone durante l'ultimo consiglio comunale, perchè o si dice tutta la verità o si danno delle notizie solo tendenziose e non obiettive.
Per questo le chiedo di informarsi e di andare a leggere anche l'ordine del giorno che è stato approvato.
Per quello che riguarda il suo attacco a Veronesi...sarà lui, se lo vorrà a risponderle. Se lei non è soddisfatta...voti qualcun'altro.
Gli emendamenti non si fermano alla pulizia della lapide, ma vanno ben oltre (legga sulle pagine facebook di Sasso Libera) o sul loro sito internet www.sassolibera.it e sarà informata: pulsanti semaforici, conti alla rovescia negli incroci pericolosi, manutenzione dei parchi giochi, installazione di isole ecologiche nei parchi pubblici, sistemazione dei parcheggi...ed altro ancora.
Politicamente le dico anche che Sasso Libera fa bene ad andare avanti da sola, perchè o si capisce cosa significa civicità oppure si è solo contro e mai propositivi...e Salamone è questo che sta dimostrando.
Fabrizio

Anonimo ha detto...

Salomoni anche sr non piace a quelli del Pd e a Veronsi piace alle gente e è bravo sempre in piazza e come dice la signora qui sopra si da da fare altroche

Anonimo ha detto...

Ma Veronesi di nome fa Fabrizio?

Anonimo ha detto...

Beh, il nostro sindaco va a Sassenage a piantare le piantine e non va, o non vuol neanche mandare un rappresentante, alle commemorazioni per Borsellino? Dove siamo arrivati?

Anonimo ha detto...

Ma se erano daccordo perché non hanno autorizzato Salamone ad andarci?
Mi sembra di sognare.............. Se la delibera la presentava qualcun altro vedrai come lo mandavano, ma visto che l'ha presentata l'orco Salamone guai mai........ Povera italia.......

Anonimo ha detto...

Come vacanzina a spese del comune forse Sassenage gli piace di più di Palermo!

Anonimo ha detto...

Gentile elettore civico, La ringrazio del consiglio a votare qualcun altro ma, dopo i chiarimenti che mi ha dato, ci sono arrivata anche da sola. Poi mi è bastato sapere che Sasso Libera ha votato l’odg insieme alla maggioranza senza neanche prendere le distanze da quello che è solo una dichiarazione di sostegno e vicinanza (a parole) alla commemorazione. Come dire ‘fate pure, che facciamo conto di essere lì’ perché Sasso Marconi non può farsi rappresentare da uno della minoranza! Alla faccia del senso civico di cui parla Veronesi!
E di tutte le battaglie sui semafori e sui pulsanti, quali sono state finora le azioni concrete e risolutive di Sasso Libera? A parte metterle su face book? Vada pure da solo Veronesi. Farà solo un grosso piacere al PD. O è proprio quello che vuole, visto che si sta avvicinando? Gli hanno forse fatto delle promesse, come loro costume? Perché è questo che mi sembra sempre più ovvio.
Mirella

Anonimo ha detto...

Sono disgustato dal comportamento tenuto da Veronesi nei confronti del buon Salomone e dalla vergognosa scelta compiuta in Consiglio Comunale.
Voglio sapere per quali ragioni non è passata la proposta di Salomone di mandare la delegazione. Forse il ragazzo ha la peste?
Questo è un fatto gravissimo e vergognoso.