La montagna bolognese approda in città e ricorda uno dei suoi eccellenti interpreti
Sabato scorso, 16 dicembre, in occasione dell’inaugurazione del negozio di tigelle montanare artigianali “Le Squisite” in via Saragozza, Patrizia Zaccanti ha festeggiato a sorpresa e ringraziato pubblicamente Marco Tamarri, responsabile della cultura e del turismo per l'Unione Comuni dell’Appennino bolognese, che a fine anno andrà in pensione.La carriera
di Marco, nativo di Monteacuto delle Alpi, dopo la laurea in filosofia comincia
con l’incarico di librario in cooperativa. I libri l’accompagnano poi nel suo
primo impiego pubblico, nella biblioteca di Baricella. Seguiranno gli anni come
responsabile della cultura in provincia, in cui è stato promotore inesauribile
di iniziative musicali, teatrali, di spettacoli e attività culturali. Da lì
il ritorno in Appennino: prima a Porretta Terme poi, per una decina d’anni,
come infaticabile promotore della cultura dei comuni dell’Appennino.
La festa a
sorpresa non poteva riuscire meglio: Marco è stato incoronato re
dell’Appennino con tanto di corona ed ermellino reale, coinvolgendo anche la
moglie Manuela, mentre lo scultore Alfredo Marchi proclamava l’editto.
A salutarlo c’erano amici, colleghi ed ex colleghi, tra cui gli amministratori
del Comune di Vergato, l’assessore Carlo Monaco, il Presidente del GAL
dell’Appennino bolognese Tiberio Rabboni, il sindaco di Monzuno Bruno Pasquini
e l’ex presidente della Confederazione Italiana Agricoltori di Bologna Giorgio
Vitali.
Unanime il
commento: sarà dura fare a meno di questo straordinario funzionario comunale
che ha saputo coniugare professionalità e passione, ma chi raccoglierà il suo
testimone sa di poter contare su un percorso di successo ben avviato.
Fra i tanti impegni e iniziative, aveva avviato il mercatino del Pincio a
Vergato per la vendita di prodotti tipici e coinvolto Patrizia Zaccanti con le
sue tigelle, piade e prodotti montanari. La ricchezza naturale e culturale
dell’Appennino, grazie al lavoro di Marco Tamarri, è oggi nota a livello
internazionale, raggiungendo giovani e meno giovani. A cominciare da quei
camminatori che percorrendo la via degli Dei o la via della Lana e della Seta
passeranno davanti al negozio delle Squisite e, oltre alle tigelle, troveranno
i prodotti dell’eccellenza dell’Appennino quali i salumi dell’areale di Zocca e
i formaggi del caseificio Fior di Latte di Gaggio Montano, presieduto da
Daniele Vignudelli, che, con il suo Parmiggiano Reggiano, ha conquistato la
medaglia “Super Gold” al World Cheese Awards, disputatosi in Norvegia.
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