sabato 30 dicembre 2023

Ciao al raddoppio della ferrovia Casalecchio di Reno-Sasso Marconi.

La rinascita della linea Porrettana  è rinviata all’anno del mai


L'incontro a Roma di ieri tra il vicepremier Matteo Salvini, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini e l’assessore regionale alla Mobilità, Andrea Corsini, ha tracciato il futuro infrastrutturale  dell’Emilia Romagna e ha indicato  nella realizzazione delle linee ferroviarie Ravenna-Rimini e Ravenna-Castel Bolognese la strategia da mettere in campo per l’utilità commerciale e pendolare che rappresenta.

Anche il nodo ferroviario di Casalecchio di Reno è stato finanziato, per cui nel 2024 o al più tardi nei primi mesi del 2025, dovrebbero partire i lavori per l’interramento della ferrovia a doppio binario che attraversa il caseggiato casalecchiese e della nuova stazione, anch’essa portata a livello della linea ferroviaria nuova. Del raddoppio della linea ferroviaria Casalecchio-Sasso Marconi e dell’adeguamento della ferrovia Bologna-Porretta neppure un accenno anche se il tema è all’ordine del giorno da almeno otto lustri. Quindi il futuro infrastrutturale ferroviario che ci aspetta è il raddoppio già finanziato della Bologna-Vignola, il raddoppio del tratto ferroviario Casalecchio di Reno-Bologna e il mantenimento della ‘miseria’ ferroviaria Casalecchio-Porretta. Ma si sa, qualcuno è amato e qualcun altro burlato.

Non è difficile capire che la proposta di miglioramento della Bologna-Porretta, non solo non è una priorità, è una balla. Uno specchietto per allodole da mettere in campo alla vigilia delle elezioni. Di tale raddoppio si è infatti ripreso a parlare in questi giorni ( in occasione dell’apertura del ponte Leonardo Da Vinci), ma appunto siamo alla vigilia delle amministrative e si punta a rincuorare con promesse, senza vero riscontro, il favore degli elettori.  

 


Articolo del 2007 che considerava probabile il raddoppio della linea ferroviaria Porrettana fino a Pontecchio Marconi 

2 commenti:

PONESARKIA ha detto...

prima dell prossime elezioni se ne riparlera`....ed abboccheremo all amo come salmoni.....per poi sentirci dire "ora non ci sono i fondi "
S V E G L I A T E V I !!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Qualcuno ci aveva creduto?
Qualcuno crede ancora alle promesse degli amministratori?
BLA BLA BLA