I due consiglieri hanno votato no. Le ragioni del loro voto contrario in un comunicato
Marta Evangelisti e Luca Cuoghi scrivono:
Con il voto contrario alla delibera che
stabilisce la proroga della validità del piano faunistico venatorio 2023,
il gruppo di Fratelli d'Italia vuole esprimere il proprio dissenso rispetto ad
un atto che fonda le proprie scelte su numeri che non vanno bene e che devono
essere aggiornati, sia rispetto alla categoria dei cacciatori, sia rispetto al
numero degli animali.
Ci chiediamo come si possano assumere decisioni
operative efficaci e concrete sulla base appunto di dati vecchi di 10 anni. Ci
risulta invece che la Regione sia in possesso di tutta una serie di dati
nuovi derivanti dai cartellini della caccia.
Ci chiediamo inoltre il perché di questa inerzia e perché non è stato fatto nulla? Ci pare che le argomentazioni fornite in commissione non siano di per se sufficienti a giustificare questa situazione che invece andrà a penalizzare ancora una volta sia i cacciatori, sia i territori e pare quasi un pretesto per andare a fine mandato da parte dell’Assessorato.
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