LA GRECIA COME CULLA DELLA FILOSOFIA
RIPORTO
UNA LEZIONE DI MATTEO SAUDINO PROF. DI FILOSOFIA
“ Nascono
prima le filosofie orientali, filosofie etico religiose, induismo,
taoismo, buddismo, filosofie che si occupano della salvezza
dell’anima, filosofia della spiritualità.
La
filosofia greca ha un’altra impostazione, parte dall’uso critico
della Ragione,
dall’esercizio del logos dunque di una ragione critica, dialogica.
Che
si pone come strumento per la spiegazione della realtà.
In
modo particolare andrà ad affiancare il mito che è un racconto che Prova
a dare delle grandi spiegazioni a delle grandi domande.
La
filosofia parte dalle stesse domande del mito: universo, l’uomo e l’universo,
il senso della vita.
Queste
sono le grandi domande iniziali della civiltà, solo che la filosofia a differenza del mito prova a darne delle risposte logico razionali.
La
filosofia nasce in Grecia per vari motivi, vediamone alcuni:una
società originale che ha come peculiarità la tradizione
accompagnata dal dinamismo e l’innovazione.
Abbinare
tradizione, forti radici, l’autorevolezza del passato consente uno
slancio di novità di cambiamento di dinamismo, cioè è quella civiltà
che si aprirà alle città stato, a base democratica e aristocratica che
governano le polis e queste sono grandi novità rispetto al resto del
mondo dove esistono imperi, faraoni, sultani, imperatori, imperi
magici
Tutti
poteri di carattere mitico, magico, religioso, si governa per diritto di
Dio, per tradizione, invece in Grecia cominciano a dire che le città possono
essere governate non solo da sacerdoti, sciamani, uomini divinizzati,
ma governano le città e lo stato gli uomini.
C’è
un processo di laicizzazione del potere che hanno soltanto i Greci e i Romani.
Governano
per fattori umani.
E’
un mondo dinamico in ambito politico che dà origine appunto alla Polis.
La
città stato è ovviamente un luogo politico, culturale più aperto di
imperi sacerdotali, religiosi, caratterizzata dal dibattito politico culturale.
I Greci, popolo contaminato da altre culture e dai commerci si è sicuramente
arricchito proprio per la sua apertura.
Agli
inizi questo dinamismo culturale commerciale avviene prima nelle
colonie orientali greche, Samo, Efeso, Mileto, Pergamo Oppure
Metaponto, Siracusa, Crotone nelle colonie della Magna Grecia, Campania,
Calabria e Sicilia dove fiorisce la discussione.
Atene
città della filosofia caratterizzata da due anime, élite e popolo che
non sono fortemente separate, perché il popolo è politicizzato e ciò è confermato dal modo di vivere il pubblico, l’agorà e la
piazza erano
spazi molto frequentati, luoghi di dibattito politico culturale.
Per
i Greci il buon governo vi è quando non è mai nelle mani di
invasati, ma
persone equilibrate che comprendono l’importanza dell’armonia.
In
definitiva politici lungimiranti.
Dalla
politica alle scienze, dalla metafisica alla logica, dalla conoscenza all’etica, questi saranno i grandi temi anticipati dalla poesia dai miti e dall’arte e dalla cultura ripresi, fondati dalla flosofia in
maniera logico razionale.
3 commenti:
salutiamo con grande piacere il ritorno di Marco Leoni con i suoi contributi magari impegnativi ma proprio per questo importanti e interessanti. Speriamo di leggerli con continuità.
Ti ringrazio per le belle parole, prometto che continuerò, ovviamente salute permettendo.
Ciao, Marco.
Sono assolutamente d'accordo con quelle che erano le caratteristiche di un "buon governo" per i greci. Anche noi avremmo tanto bisogno di politici lungimiranti, ma purtroppo da tempo non abbiamo al governo persone equilibrate che perseguono "in armonia" progetti realmente utili alla comunità. Abbiamo bisogno di riscoprire le nostre origini, quella civiltà e quella cultura che ha posto le basi della filosofia , dell'arte, della società e della scienza. Come scrive Umberto Eco "è impossibile immaginare la civiltà occidentale e in particolare quella europea senza che si profili ai nostri occhi il miracolo greco".
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