Riceviamo
Nei
mesi di luglio e agosto la biblioteca “Mario Marri” di Monzuno
sarà aperta tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,30, grazie ad un
accordo tra l’amministrazione comunale e i volontari della
cittadina appenninica che si alterneranno per garantire l’accesso
ai servizi bibliotecari.
Non
solo: proprio per invitare i lettori ad avvicinarsi a questa
importante istituzione culturale, in occasione delle aperture serali
saranno presentati alcuni libri insieme gli autori stessi.
Tutti gli appuntamenti sono alle 21.
Si
comincia oggi, martedì 2 luglio, con la presentazione di “Misteri
e manicaretti a Bologna”, Edizioni del Loggione, con Eva
Brugnettini e Simone Metalli e “Amaro in bocca” (Damster
Edizioni) con Marcello Pedretti.
Secondo
appuntamento martedì 9 luglio con la presentazione del romanzo “A
ogni costo” (Edizioni del Loggione) di Cristina Orlandi e
“Sangue di giuda” (Giraldi Editore) con Milvia Comastri.
Martedì
16 luglio la rassegna prosegue con una serata dedicata alla
letteratura internazionale in cui, grazie alle volontarie della
biblioteca, si parlerà di “Stoner” di John Edward
Williams (Fazi Editore) e de “Il libro segreto di Grazia de’
Rossi” di Jacqueline Park (editore Tea).
Martedì
23 luglio l’incontro si focalizza su Monzuno: sarà infatti
presentato “Il profumo dei ricordi: Monzuno” (Edizioni del
Loggione) con l’autore Ermanno Pavesi e “La strategia del
Cuculo” (Wells Edizioni) con lo scrittore Sergio Pozzi, che a
Monzuno è legato visto che è titolare del ristorante “Gustavino e
Passalaqua”.
Ultimo
incontro con una presentazione-concerto il 30 luglio: protagonista
sarà Roberto Menabò che presenterà il suo lavoro “Rollin' and
tumblin'. Vite affogate nel blues” (Arcana Editore) e suonerà
qualcosa per i presenti.
Tutti
gli incontri sono gratuiti e alla fine della serata sarà offerto un
piccolo rinfresco. Non solo: i partecipanti potranno cogliere
l’occasione per apprezzare la mostra,“#4elementi” curata da
Lorenza Miretti e dedicata a quattro artisti fortemente legati a
Monzuno, per nascita (Nanni Menetti e Gabriele Lamberti) o per avervi
trascorso parte della loro vita (Mario Nanni e Leonardo Santoli). La
mostra infatti è allestita nella sala dove si tengono gli incontri.
#4elementi
nasce dalla confluenza delle ricerche di quattro artisti diversi tra
loro per età ed esperienze umane e artistiche, ma casualmente uniti
da un profondo legame con Monzuno, territorio dell’Appennino
bolognese segnato dalla presenza di numerosi artisti.
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