Di
Alessandro Ori
Escursione
sui sentieri della storia è ciò che propone il Club Alpino Italiano
di Bologna (C.A.I.) che organizza un trekking itinerante lungo la
Via degli Dei, l' antico sentiero che collega Bologna a Firenze da
giovedì prossimo, 29 ottobre a domenica 1 novembre 2015.
Indispensabile la prenotazione
da formalizzare presso presso la sede C.A.I. di Bologna (TEL/FAX 051/
234856) oppure direttamente gli accompagnatori, Sergio Gardini cell.
338/7491322 e-mail: sergiootp-er@libero.it
e Marinella Frascari cell. 338/4788611 e-mail:
marinellafrascari@libero.it
Cos'è
la Via degli Dei:
Sul
crinale tra Setta e Savena, gli Etruschi
percorsero per almeno 4 secoli (VII-IV sec. a.C.) un’antica strada
che congiungeva Fiesole con Felsina, al fine di sviluppare i loro
traffici e favorire il loro dominio sulla Pianura Padana.
Poi
i Romani,
avendo fondato nel 189 a.C. la colonia di Bononia sui resti
dell’antica Felsina, sentirono la necessità di garantire un
collegamento con Arezzo e Roma attraverso gli Appennini: sul
precedente tracciato etrusco costruirono nel 187 a.C. con il console
Caio Flaminio una vera e propria strada romana transappenninica
denominata Flaminia
Militare.
Anche
nel Medioevo
non si perse l’abitudine di percorrere a piedi o a cavallo questo
antico percorso, il più agevole che permettesse di attraversare
questo tratto di Appennino. Tuttavia, al lastricato romano caduto
presto in disuso e sommerso dalla vegetazione, si sostituì un
semplice sentiero, una stretta mulattiera senza pavimentazione,
utilizzata dai viandanti che avessero necessità di percorrere questo
cammino.
La
Via degli Dei, percorso ideato alla fine degli anni ’80 del ‘900
da un gruppo di escursionisti bolognesi, ricalca prevalentemente
questi antichi tracciati e, tra Monte Bastione e Monte di Fo’,
passa accanto ad alcuni pregevoli basolati della strada romana, ora
riscoperti.
Perché
Via degli Dei?
Perché
il percorso attraversa località come Monte
Adone, Monzuno
(Mons Iovis,
monte di Giove), Monte
Venere, Monte
Luario (Lua era
la dea romana dell’espiazione).
La
Via degli Dei oggi è diventata una delle principali attrattive
turistiche dell’Appennino:
numerosi amanti del trekking e della mountain bike ripercorrono
questo pezzo di storia gustando a pieno la bellezza incontaminata di
questi luoghi.
L’intera
traversata da Bologna a Firenze – che non presenta grandi
difficoltà - si può compiere in quattro/sei giorni o più a piedi
(a seconda dell’allenamento e dell’abilità del camminatore),
oppure in due/tre giorni o più in bicicletta.
È
comunque possibile percorrere anche solo alcune tratte della Via
degli Dei, per lasciare libertà a tutti i camminatori di costruire
un proprio percorso personalizzato.
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