giovedì 8 ottobre 2015

Nuovo polo scolastico di Sasso Marconi: fatto il 'primo passo'.

La giunta comunale di Sasso Marconi ha approvato gli 'SPOSTAMENTI dei PUNTI ARRIVO DISTRIBUZIONE UTENZE ENEL, HERA, TELECOM' nell'area ex Metalplast.

L'intervento è propedeutico all'avvio dei lavori per la realizzazione dell'atteso nuovo polo scolastico del capoluogo.

Nella delibera si legge:


Considerato che occorre procedere allo spostamento della cabina Enel adiacente al
fabbricato Metalplast e i punti di arrivo delle utenze Hera e Telecom, oltre che recintare l’area
che ospiterà il cantiere del Nuovo Polo Scolastico;

la Giunta comunale delibera di approvare il progetto relativo alle opere propedeutiche alla realizzazione del Nuovo polo scolastico consistenti nello spostamento dei punti di arrivo distribuzione delle utenze Enel, Hera, Telecom redatto dai tecnici comunali;
di approvare il QTE dell’opera come descritto in parte narrativa dando atto che l’importo complessivo di € 20.500 trova copertura sul fondo del capitolo 24202/703/2015.
Con successiva votazione favorevole, unanime e palese si dichiara la presente deliberazione
immediatamente eseguibile

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ok, bene. Ma i tempi? Ed è vero che sarà trasferita solo la scuola elementare (quindi viene meno il discorso: polo scolastico) perchè non ci sono i soldi per realizzare anche la parte dell'edificio che dovrà ospitare la scuola media.
Se le opposizioni esistono battano un colpo anzichè star sempre a cincischiare su delle c....e.

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 10:15

Si vada a vedere le interrogazioni fatte dalle minoranze e alle non risposte del Sindaco & Co.

Purtroppo il Sindaco fa quello che gli pare. Gli è concesso dal regolamento e nessuno ci può far nulla.

Se vogliamo cambiare la musica solo una persona dall'Interno della maggioranza che si mette una mano sulla coscienza potrebbe piantare delle grane a Sindaco & Co.

Ad esempio ma siamo sicuri che tutte le porcherie (intendo le sostanze nocive) che venivano usate dalla METALPLAST sono o saranno bonificate bene?

RICORDO CHE MANDEREMO I BAMBINI DI SASSO MARCONI IN QUESTO FAMIGERATO POLO SCOLASTICO....

Anonimo ha detto...

Caro Saloman, le tue son tutte scuse. Addirittura, non sapendo più che pesci pigliare, ti appelli a quelli della maggioranza! Questo significa che siete incapaci di concludere qualcosa. Non è una questione di mezzi ma di capacità politiche. L'opposizione a Sasso Marconi è monopolizzata da Fortuzzi!

Anonimo ha detto...

Ma come si fa - in particolare in forma anonima - a lanciare accuse così pesanti (faccio riferimento al secondo commento a questo articolo) e insinuare che 'manderemo i bambini di S.M. in questo famigerato polo scolastico. Su quali basi si possono muovere tali affermazioni? Non è il caso che l'Amministrazione Comunale di Sasso Marconi si muove affinchè certe voci che procurano allarme siano depotenziate e, se il caso, sanzionate. Qui si sta creando del panico e, come usuale, si cerca di gettare scompiglio ed insinuare cose orrende. Chi si comporta in questo modo non è solo un pessimo politico ma anche un cattivo cittadino!

Anonimo ha detto...

Per anonimo delle 10:15: Metalpast era una azienda di trasformazione di materie plastiche e non un'azienda chimica che produceva la materia prima.
In qul caso sarebbe stata una azienda chimica, cosa che invece non è mai stata.
In pratica, la Metalpast stampava la plastica per realizzare oggetti che ognuno di noi utilizza quotidianamente senza pericoli.
Lo scolapasta, la terrina dove condisce l'insalata, le siringhe per le iniezioni sono solo alcuni esempi.
Diverso è il discorso se lei si riferiva alle eventuali coperture in amianto, ma ormai le opere di smaltimento sono da tempo rigidamente controllate.
Stiamo attenti a non creare false credenze e cerchiamo di parlare di cose che si conoscono, o, perlomeno, parliamo dopo esserci prima documentati.
Stia benone.
Roberto

Anonimo ha detto...

Quindi, ricapitolando, la polemica dell'oppositore in merito 'il famigerato polo scolastico' è pura fuffa. Non ci sono pericoli per la salute ma è la solita strumentalizzazione politica volta a far prendere paura ai cittadini.
Chissà come mai, però, non vi sono repliche, nè firme, da parte dell'oppositore. Forse che questi teme azioni legali o reprimende pubbliche rispetto le fallaci affermazioni mosse?
Purtroppo per lui, però, non ci dimentichiamo di certe affermazioni e di queste modalità subdole di fare politica e, all'uopo, sapremo rispondere e replicare alla mendacità di certi oppositori della giunta Mazzetti.