Vendita azione Hera. Il PD dell'Appennino bolognese risponde a 'Cinque Stellati' di Monzuno.

Cosimo Vito Barbarino, segretario del PD monzunese, ha inviato una nota che risponde alle critiche dei Cinque Stelle del suo Comune al gruppo consiliare Pd  in merito alla vendita di azioni Hera. I seguaci di Grillo bollarono i pidiellini come ‘ipocriti’ poiché, a loro dire, dietro una facciata di dissenso sull’operazione proposta dalla Giunta comunale, nascondevano invece un apprezzamento e una sostanziale accettazione della alienazione.

Ecco il comunicato:

Il PD dell’ Appennino Bolognese e il circolo di Monzuno in particolare, vogliono chiarire due temi di discussione sollevati polemicamente dal Movimento 5 Stelle che sta diffondendo notizie false e fuorvianti.

Il PD di Monzuno ha deciso di opporsi alla vendita di azioni Hera perché le ritiene un patrimonio importante per il comune, cui poter eventualmente attingere in momenti di crisi economica, sperando comunque di non averne bisogno in futuro. La decisione di non vendere quote Hera è stata presa anche da molti altri comuni guidati da amministratori del centro sinistra come San Benedetto Val di Sambro, Castiglione dei Pepoli e altri.

Come nota al volantino del Movimento 5 Stelle diffuso a Monzuno, teniamo a precisare inoltre che l’attuale sindaco di Camugnano non è un sostenitore del PD e ha vinto le elezioni nel 2013 con una lista contrapposta al centrosinistra.

Per quanto riguarda COSEA, vogliamo sottolineare come il PD dell’ Appennino Bolognese, compreso  Monzuno, non ha alcuna intenzione di accantonare o dismettere COSEA Ambiente e Consorzio, due enti nati e creati grazie alla buona volontà dei Comuni dell’Appennino Bolognese e di alcuni comuni toscani. Il circolo di Monzuno, insieme agli altri comuni della montagna, è favorevole alla crescita e allo sviluppo del territorio per rispondere alle esigenze della cittadinanza e COSEA è parte attiva di questo processo. Non riusciamo a comprendere le illazioni che il M5S di Monzuno lancia nei confronti del PD e dei comuni gestiti da amministratori del centro sinistra.

COSEA rappresenta un’eccellenza non solo per la raccolta e la gestione dei rifiuti, ma anche per l’erogazione di servizi ambientali di alta qualità, per questo non possiamo permetterci di perderla ma dobbiamo anche analizzare la situazione con obiettività.

A fronte del piano regionale di gestione dei rifiuti (2014-2020), da noi condiviso, le discariche diminuiranno da 20 a 4 e si pone quindi la sfida della riqualificazione di COSEA. E’ previsto che la discarica di Cà dei Ladri  raggiunga la sua massima capienza nel 2017 anche se l’introduzione del tritovagliatore da aprile 2014, permetterà di dissociare meglio l’umido dal secco e quindi conferire meno rifiuti in discarica e ciò  prolungherà certamente la sua esistenza. Tutti i comuni si stanno impegnando perché aumenti il livello di raccolta differenziata e questo aiuterà ad allungare ulteriormente la vita della stessa. Inoltre nel 2015 COSEA Ambiente perderà la raccolta di rifiuti di 7 comuni toscani e ciò avrà un impatto economico sulla gestione generale. Di certo dobbiamo prestare particolare attenzione alle spese che gli stessi comuni e quindi i nostri cittadini, dovranno sostenere per mantenere questo sistema. A questo proposito ricordiamo che tutti i comuni soci di Cosea hanno deciso alla unanimità, indipendentemente dall’appartenenza politica, di istituire alcuni gruppi di studio per analizzare la situazione e avere una valutazione obiettiva sul futuro dei due enti.

La democrazia che contraddistingue il PD, assicurerà un dibattito informato tra la cittadinanza, cercando di analizzare tutte le proposte mirate a preservare l’interesse comune, la tutela del territorio, la salvaguardia economica dei nostri comuni, tenendo conto anche dell’impatto occupazionale.

Il criterio da perseguire è quindi l’assicurazione del miglior rapporto qualità / prezzo riguardo il servizio offerto ai nostri cittadini.

Cosimo Vito Barbarino                                       Mirella Manzalini

Segretario PD Circolo di Monzuno                     Segretario PD di zona Appennino Bolognese