Attenti, i truffatori ne escogitano di ‘tutti i colori’ pur di riuscire nel loro intento.
Ecco un esempio riferito dai Carabinieri che hanno denunciato un 26enne di San Giorgio a
Cremano per truffa e utilizzo fraudolento di carte che abilitano al
pagamento. Qualche settimana fa, un 59enne di Castenaso si è recato dai
Carabinieri per denunciare l’avvenuta clonazione e contestuale utilizzo fraudolento
della sua carta di credito, il cui estratto conto mostrava una transazione
sospetta avvenuta presso una società di gioco di Lucca, dove un cittadino di
Roma, intestatario di un conto di gioco, aveva utilizzato il denaro della
vittima per un importo pari a 1.000 euro e lo aveva perso in favore del 26enne
di San Giorgio a Cremano. I Carabinieri di Roma, informati dai colleghi di
Castenaso, hanno sentito la versione del giocatore romano che si è dichiarato
totalmente estraneo ai fatti. A conclusone delle indagini è emerso che il
26enne, dopo aver fraudolentemente acquisito gli estremi della carta di credito
della vittima, aveva aperto un conto di gioco a nome del romano e dopo aver simulato una partita di
poker online contro un giocatore, che di fatto era sempre lui, era riuscito a
convogliare le 1.000 euro sul proprio conto di gioco. Il 26enne ha precedenti
di polizia per reati di furto, porto di armi od oggetti atti ad offendere e
frode informatica.
Dal Comando Provinciale Carabinieri di
Bologna
Nessun commento:
Posta un commento