mercoledì 18 dicembre 2013

'L'avvocato' Lolli torna in tribunale per difendersi dalla Regione.



Dante Lolli mostra l'ingiunzione.

Il Vedeghetese Dante Lolli domani indosserà di nuovo la toga giudiziaria per un confronto legale cui l’ha chiamato la Regione.
E’ la seconda volta che  affronta da solo la scommessa giudiziaria a causa di una contestazione che gli fu fatta  per dei lavori di posa  di tubature da acquedotto.   Gli scavi, secondo i verbali a lui indirizzati,  non furono  eseguiti nel rispetto dei regolamenti.
Allora come ora Lolli è anche impegnato con la propria salute. Quando dovette affrontare il primo giudizio, ottenne di fare in tempo record gli interventi  per sconfiggere un tumore e l’operazione andò bene, così come il processo, dal quale risultò assolto. Stavolta dovrebbe entrare  in casa di cura per l’applicazione di una protesi all’anca. Ora, ha deciso di posticipare l’intervento per dedicarsi a pieno allo studio di precedenti legali in materia. Regolamenti e leggi li conosce già perfettamente.
Il 19 del corrente mese alle  13,15 ho la prima udienza in tribunale civile di Bologna di via Farini 1” scrive Lolli in un comunicato, “per contestare una ingiunzione,di euro 5005,16 fatta dalla Regione Emilia Romagna. E' veramente una persecuzione senza senso che iniziò nel l998 con 3 verbali.
Poi nel 2008  arrivarono  altri verbali che furono annullati a suo tempo dalla  Comunità Montana Valle del Samoggia. L’annullamento era la conseguenza dell’accoglimento della mia tesi.
Due dei verbali furono inviati alla Regione Emilia Romagna e furono archiviati il 20 Maggio 2009. Ora dopo tanti anni la Regione.Emilia Romagna .il 20 maggio 2013  mi ha inviato la ingiunzione su menzionata. Questa non è soltanto una persecuzione è una Via Crucis dolosa che sto subendo”, conclude amaramente Dante .

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2 commenti:

G.bonantini ha detto...

Avvocato LOLLI
NON RIESCO A CAPIRE QUESTA PERSECUZIONE
COMUNQUE NON MOLLARE
CHI LA DURA LA VINCE
IN BOCCA AL LUPO
SALUTO ANCHE IL MULINO DELLE ROVINE

GIUSEPPE BONANTINI
VOLONTARIO DI PROTEZIONE CIVILE

Dante ha detto...

GrazieGiuseppe, quando capiti da queste parti te lo posso spiegare con tutta la documentazione che ho conservato, e ti renderai conto se non è una persecuzione dolosa, fatta di corbellerie e di REFUSI, il più bel refuso è quello fatto dall' Avvocato della R.E.R ( DI AVERE VIOLATO IL REGIO DECRETO DEL 1993) Qeste sono bazzeccole, anni addietro fu sctritto che rischiavo una condanna per un tubo, vale dire per niente.Buon Natale e grazie di nuovo Dante