sabato 7 dicembre 2013

La Federazione Motociclista Italiana (F M I) e la Forestale vanno 'd'accordo'.



Pubblichiamo la nota inviata da Giuseppe Bonantini con cui riporta quello che egli definisce ‘ BUON ACCORDO FMI’ CON LA FORESTALE  in merito all’uso dei sentieri di montagna. Il tema è all’attenzione dell’assemblea regionale impegnata a disciplinare la materia. Il consiglio ha già approvato la legge di riordino e questa si allinea con la normativa nazionale che non ha preclusioni all’uso dei sentieri ai mezzi motorizzati. Si aspetta il decreto attuativo della Regione che dovrà stabilire le prescrizioni e precisare i termini di attuazione della legge nei particolari.
Come sempre c’è chi esulta e chi avanza riserve e promette opposizioni. In questo caso  ad esultare sono coloro che amano utilizzare i mezzi motorizzati per entrare nel verde dei boschi dell’Appennino, contrari i camminatori che temono un impatto eccessivo dei ‘concorrenti motorizzati’ e una difficile convivenza. In particolare il CAI, fortemente contrario all’arrivo dei fuoristrada per i danni che il passaggio dei due o quattro ruote farebbero al tracciato sentieristico,  ha proclamato  ‘lo sciopero ’ e si astiene dalla pulizia stagionale dei sentieri.  A tutto ciò si aggiunge il fatto che molti comuni, per disimpegnarsi dagli obblighi di manutenzione della viabilità vicinale, starebbero declassandola a sentiero. Anche in questo caso c’è chi teme di veder passare nella propria aia o nel cortile colonne di mezzi motorizzati e di doversi sorbire le eventuali scorrettezze o esuberanze dei ‘motorizzati’.

Ecco l’informazione di Bonantini:  





4 commenti:

Anonimo ha detto...

bene! Continuate a distruggere i sentieri per passione!!!

Anonimo ha detto...

è che a loro piace aprire capito? aprono, la ruota dietro sgomma e così scavano tutti i sentieri con i tacchetti della gomma. potrebbero anche affrontare gli stessi sentieri senza sgommare. potrebbero montare dei silenziatori alle marmitte e attraversare i boschi senza romperne l'armonia. ma sono crossisti, che ci vuoi fare. il qi è quello che è, sono bambinoni poco cresciuti col portafoglio gonfio. io sto andando ad abitare su una strada prossima al sentiero, e terrò sempre dei tronchi abbattuti per ostacolarli. tanto sono padrone anche del bosco, i tronchi non finiranno mai. saluti.

Anonimo ha detto...

non sono d'accordo ! per chi poi gira non in regola con il codice della strada è giusto che venga punito dai enti preposti.riguardo al suo punto di vista di lasciare tronchi lungo il sentiero ,provi a cercare un dialogo con chi passa da li tanto non saranno i tronchi a fermare il passaggio,inoltre se nel SUO bosco ci sono dei sentieri rovinati dal passaggio di moto,bici ,cavalli e pedoni non abbia paura a comunicarmelo (3287815093) cercheremo di sistemarli nel miglior modo possibile.
ultima cosa ,ha ragione i crossisti devono girare nei loro appositi circuiti ,enduristi o motoalpinisti sono altra categoria .
saluti.

Tonioli Davide ha detto...

Già firmandosi anonimo non ci fa' una gran figura,ci metta il nome se non la faccia e metta i nomi di questi delinquenti che distruggono le nostre amate montagne.
Tonioli Davide Marzabotto Endurista e amante della natura.
Si ricordi che i tronchi in mezzo ai sentieri possono evitare anche l'arrivo dei mezzi di qualsiasi soccorso o provocare incidenti a chi transita per quel sentiero con ogni mezzo o a piedi.
Cordiali saluti