giovedì 5 settembre 2013

Arrestata un’albanese di trentasette anni. Con un pool di ragazze curava lo stress con ‘massaggi anomali’. Rilasciava anche la ricevuta fiscale.



Chi reclama la riapertura delle ‘case chiuse’, anche quale fonte di introiti fiscali,  può constatare che in pratica quanto da  lui auspicato è già avvenuto. Ieri infatti i Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare per favoreggiamento e sfruttamento continuato della prostituzione, nei confronti di una cittadina albanese di trentasette anni, responsabile di due ‘Studi Olistici’, uno in via Toscana a Bologna e l’altro a Villanova di Castenaso. Accertamenti hanno messo in luce che i due studi erano sede di una attività di prostituzione molto ‘gettonata’. Ad insospettire gli inquirenti è stata l’intensa frequentazione di uomini, giovani e anziani, che subito si è evidenziata fin dall’apertura del centro olistico di Castenaso, avvenuto nel febbraio scorso. Gli uomini avevano
cominciato a fare la spola per accedere al nuovo centro di massaggi antistress. Dagli accertamenti investigativi è emerso che la cittadina albanese aveva costituito due strutture con apparenti finalità di massaggio antistress, ma che in realtà erano luoghi di prostituzione di giovani ragazze marocchine e dell’Est Europa. A ciascun cliente, con un supplemento sul normale prezzo del massaggio, veniva proposta la prestazione sessuale che di solito non andava oltre il sesso orale. La responsabile dei due centri, titolare di una ditta individuale di servizi alla persona, fatturava le prestazioni rilasciando la ricevuta ai clienti che per ovvi motivi giuridici e finanziari riportava espressioni fasulle: ‘Trattamento viso 30 euro’. La ‘maîtresse’ si trova agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e i due Studi Olistici sono stati chiusi dagli stessi Carabinieri che hanno condotto le indagini.





1 commento:

Anonimo ha detto...

Calisco che la LEGGE E' LEGGE.
C'è chi NON la rispetta o trova TUTTE le scappatoie, leggasi cavilli giuridici che buoni avvocati sanno utilizzare, per passare indenni e proseguire come se niente fosse.
E se provassimo di chiedere a GHEDINI di trovare il cavillo per TUTTE le Albanesi e non che trovano il modo di fare l'antico mestiere rilasciando anche una ricevuta fiscale?
Sarei anche propenso ad allargare i massaggi al sesso escluso, MA SEMPRE CON LE STESSE MODALITA'
alan delon