Dalila Sottani mostra il Resto del Sasso N. 50 |
Il mensile Il resto di Sasso festeggia ‘le nozze d’oro’
con i suoi lettori. Con il numero di ottobre, già reperibile su web, l’organo
di informazione locale raggiunge infatti il traguardo del 50esimo numero.
Nato nel marzo 2009 con il numero 0,
con poche pagine e accolto anche con un
po’ di scetticismo poiché Il Resto del Sasso è a distribuzione gratuita, ha
invece mantenuto fede al suo impegno, non solo onorando con diligenza il suo
appuntamento informativo mensile con i lettori, ma ha aumento il raggio d’azione,
i primi numeri si limitavano alla cronaca di Sasso Marconi, e le quantità delle
pagine.
Il 50etimo numero del mensile è stato salutato con particolare euforia
dalla fondatrice Dalila Sottani poiché l’aver raggiunto tale traguardo e aver
mantenuto fede alla scommessa di 4 anni fa, testimonia la sua determinazione e
che Il Resto di Sasso è una presenza importante per l'informazione locale.
Il giornale, nei suoi oltre 4 anni di attività, ha anche organizzato diverse iniziative benefiche - culturali, la più importante delle quali è il 'Premio NiK Novecento', dedicato all'attore sassese scomparso prematuramente e finalizzato a premiare le personalità del luogo che si sono distinte nei vari settori della vita cittadina. Nik Novecento era il fratello di Dalila.
4 commenti:
Grazie Francesco!!!
Ricordo ancora con affetto, quando mi portavi con te e mi facevi conoscere le persone più "in"
Questo 50 numero è anche x te!
Dalila Sottani
ho letto il primo e forse il secondo numero del foglio in questione e dopo aver rilevato alcuni errori di sintassi e di grammatica sono fuggito a gambe levate. Inoltre le notizie riportate le ho trovate utili soprattutto per riempire la pagina. Questa naturalmente è la mia modesta opinione e non pretende di influenzare nessuno. E poi mi chiedo, dal momento che è gratuito, chi paga?
grande Dalila e grande Francesco; avanti sempre così con amicizia e professionalità.
Il Resto di Sasso, che non ha ambizioni da quotidiano nazionale, e' pero' un'altra piccola e preziosa voce alternativa alla monocultura che certa politica vorrebbe vedere indisturbata a Sasso Marconi.
Come tale ben venga, e auguri di molti altri traguardi!
Posta un commento