Una commissione d’indagine e approfondimento su eventuali responsabilità
nelle presunte liste d’attesa ‘gonfiate’ all’ospedale Maggiore. E’ quanto
chiede il consigliere regionale leghista Manes Bernardini in
un’interrogazione presentata oggi in cui sollecita la giunta a ‘costituirsi
parte civile’ nell’eventualità di un processo sul caso.
“Se si dovessero rivelare fondati gli abusi denunciati alla procura in
questi giorni sarebbe gravissimo”, ha detto l’esponente del Carroccio. “ Si
tratterebbe di uno scandalo sanitario senza precedenti in regione”. Bernardini
ricorda che, in base al dossier (anonimo) recapitato in procura da alcuni
dipendenti, “le liste di attesa per esami diagnostici e visite sarebbero state
gonfiate per aumentare il ricorso agli straordinari del personale medico,
infermieristico e tecnico dell’ospedale". Un’accusa che, se provata, "metterebbe in luce un grave danno per le
casse pubbliche". civile agli accertamenti delle responsabilità. E proprio
nei confronti di eventuali responsabilità accertate ci aspettiamo pene
esemplari”.
L’interrogazione:
1 commento:
.......è solo la pagliuzza......tutti sanno e pochi coraggiosi dicono o denunciano. E' il clima che vive il tipico dipendente, senz'arte e ne parte nella PA (chi lavora ed è anche onesto, viene criticato e zittito dagli altri colleghi i così detti " furbetti " e questo è niente a confronto....se vuoi lavorare. Questo succede anche in regione se solo la gente denunciasse quello che non va senza timore o paure di ritorsioni.
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