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| Romano Zunarelli |
Hanno atteso che Romano Zunarelli e la moglie Anna Sabbi
lasciassero la loro casa alle pendici di Monte Sole, circa alle 19, e poi, utilizzando la scala che l’agricoltore
teneva nel ripostiglio per potare i frutti, hanno raggiunto l’altezza della
finestra, hanno rotto i vetri e sono
entrati razziando poi l’abitazione. Hanno trovato i due anelli molto cari alla
signora Anna perché legati alla sua unione con il marito Romano e la fede
nuziale che si era tolta poiché aveva il dito gonfio. Uno degli anelli era
quello di fidanzamento, ricevuto ben 55 anni fa, la fede 54. “Forse sono stati
disturbati dal nostro rientro alle 21e 30, ” ha detto Zunarelli, noto per le
sue ‘battaglie’ contro la presenza eccessiva di ungulati e che ora si trova ad
essere danneggiato anche dai razziatori a due gambe. “La strada che porta alla nostra casa si
inerpica lungo il monte per cui è possibile vedere la luce dei fari da lontano.
Al nostro rientro abbiamo trovato tutta la casa sotto sopra, con tutti gli
sportelli dei mobili aperti e ispezionati senza cura. E’ stato spiacevolissimo.
Abbiamo chiamato i Carabinieri che sono arrivati in un baleno, ma dei ladri non
vi era traccia. Trovare rifugi e vie di fuga in questa area boscata è
facilissimo”, ha concluso Romano che si augura comunque di ritornare in
possesso dei due anelli, non tanto per il valore venale, ma per quello
affettivo e simbolico. E’ assicurato, ma il danno sentimentale non è risarcibile,
ne’ compensabile.
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