domenica 28 luglio 2013
I sentieri in Appennino hanno una 'nuova legge'.
Il Gruppo consiliare regionale del PD informa:
L’Assemblea Legislativa della Regione, ha approvato la nuova legge che istituisce e disciplina la Rete escursionistica dell’Emilia-Romagna (REER) e che si propone di valorizzare le attività escursionistiche nelle loro potenzialità economiche e ambientali.
La legge prevede di istituire il Catasto della REER presso il Servizio Geologico della Regione in cui sarà archiviato, classificato e pianificato il sistema di percorsi che forma la ‘rete’, con informazioni su servizi, difficoltà, percorribilità, accessibilità, lunghezza, dislivello, tempi di percorrenza. Oltre alla fruizione pedonale, ciclistica e ippica, si prevede una moderata possibilità di percorrere i sentieri con mezzi motorizzati.
L’obiettivo primario della nuova disciplina legislativa è quello di salvaguardare, valorizzare e custodire l’Appennino con equilibrio e di consentire la fruizione, con le dovute tutele, di quel bene prezioso che è l’ambiente a piedi, a cavallo, in bici o con mezzi motorizzati.
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3 commenti:
http://www.gazzettadiparma.it/primapagina/dettaglio/2/198729/Sentieri_approvata_la_nuova_legge_regionale_Ma_il_dibattito_continua.html
meno male che i mezzi di informazione sono anche altri
Questa "Rete escursionistica dell’Emilia-Romagna (REER)" quanto ci verrà a costare? Anziché ridurre le spese i nostri sfigati politici pensano solo a cose che le fanno aumentare (più soldi girano e più se ne possono rubare, e con queste cose più posti per i politici trombati si creano). Sarebbe bello poter avere tutto, ma bisogna guardarsi in tasca
vedere quanti soldi ci sono e regolarsi in base a quelli.
C'è anche chi i sentieri li tiene aperti e percorribili gratuitamente,vedi i tanto disprezzati mezzi motorizzati .
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