Come
medicina ‘il lavoro’, il rimedio più vecchio del mondo e il più collaudato. E il
centro accoglienza La Rupe di Sasso Marconi applica la cura con tanto successo
ormai da trent’anni a favore dei tanti ragazzi che hanno portato il loro
disagio all’interno del suo ‘ospedale’, fatto appunto di capannoni per il lavoro.
La Cooperativa Sociale La Rupe di Sasso Marconi ha festeggiato il compimento del
trentennale di attività nella sede di
Sasso Marconi e ad ‘assaggiare la torta’ erano in tanti per dare testimonianza
di quanto la presenza del Centro di recupero fosse importante ed apprezzato.
Gli
organizzatori della festa hanno voluto sottolineare che ‘l’open day ’ del
festeggiamento è stato innanzitutto un’occasione per esporre al pubblico i
numerosi traguardi raggiunti da La Rupe, tra cui l’inaugurazione della
palazzina servizi e il primo anno di attività presso la nuova sede produttiva
di Sasso Marconi.
Il comunicato che ha seguito la giornata del
compleanno racconta:
La festa della Cooperativa Sociale La Rupe, la cui mission è l’accoglienza, il sostegno e il
reinserimento socio-lavorativo di persone in difficoltà, è stata l’occasione
per raccontare al folto pubblico intervenuto, tramite le testimonianze dello
staff interno e dei dirigenti di prestigiose aziende, l’importanza del lavoro
come via per un reintegro della persona nella società, coniugando il valore
sociale con quello della produttività. Da questo binomio si è sviluppato negli
anni l’attuale Area Lavoro della Cooperativa, che ad oggi può contare su un
laboratorio di assemblaggio elettromeccanico, una lavanderia industriale, un
settore per la manutenzione delle aree verdi e un neonato servizio di catering.
Nel corso degli anni sono nate collaborazioni virtuose con numerose eccellenze
imprenditoriali di tutta la Regione Emilia Romagna, anche grazie
all’opportunità per le Aziende di poter far fronte all’obbligo di assunzione di
persone diversamente abili attraverso l’esternalizzazione di commesse di lavoro
alla Cooperativa (art. 22 della L.R. 17/2005), con ricadute positive sulle
rispettive realtà e sul benessere di tutta la comunità territoriale.
Ad
aprire la conferenza, Lorenzo Zanarini, Direttore
Area Lavoro Cooperativa Sociale Centro Accoglienza La Rupe, che ha posto
l’accento sulla presenza di Rupe nel territorio “Il comune di Sasso Marconi è un nostro partner prezioso e ci consente di impiegare
persone svantaggiate in alcune aree lavoro, come la manutenzione del verde. Siamo
riusciti a sviluppare tutti i nostri progetti grazie ai valori che ci animano
da sempre: sostegno, accoglienza, determinazione e profonda volontà di aiutare
le persone in difficoltà a reintegrarsi. Cerchiamo di essere degli animatori
sul territorio, non occupandoci solo di disagio ma anche di promozione sociale
in senso lato”.
Anche
l’educazione è un fattore primario per La Rupe. I giovani sono infatti
coinvolti in attività che, senza soffocare la loro creatività, li porti a un
percorso di crescita individuale e all’interno della comunità locale. A darne
testimonianza, la bella performance di tre giovani writer che hanno realizzato
alcuni murales nel corso dell’evento, dedicati al tema del lavoro, a
dimostrazione di come la libera espressione artistica possa avere un forte
valore culturale e formativo.
Stefano Mazzetti,
Sindaco di Sasso Marconi, ha
sottolineato il clima particolare che si respira in Rupe “Non è la prima volta che faccio visita al capannone e ogni volta
rimango piacevolmente colpito dal clima positivo, dalla volontà di
collaborazione e dal piacere di stare insieme. La Rupe rappresenta un momento
sociale importante per il territorio di Sasso Marconi, un rapporto che è
cresciuto nel corso negli anni, radicandosi sempre più con lo sviluppo
progressivo dei servizi sociali offerti. Rupe ha la peculiarità di essere una
vera e propria azienda, ma focalizzata su principi etici molto forti, quali la
qualità del lavoro e la centralità della persona”.
Silverio Ventura, Assessore alle Attività Produttive di
Sasso Marconi, ha puntato l’attenzione sull’importanza di conoscere le
realtà imprenditoriali della zona, promuovendone le attività “per creare collaborazioni tra le aziende ed
esempi virtuosi come quello rappresentato dalla cooperazione sociale. Sostenere
un percorso come quello di Rupe potrebbe favorire il lancio di un progetto
pilota per creare un forte volano economico”.
Tra
i relatori, Alberto Alberani, Presidente
Lega Coop, che ha catturato l’attenzione del pubblico con un’interessante
soluzione economica che guarda al futuro “Le
cooperative sociali sono la ricetta contro la crisi. I modelli capitalista e
comunista hanno fallito, non hanno funzionato e non funzioneranno neanche in
futuro. Non si tornerà più a produrre come in passato, ma tra questi due
sistemi deficitari ci siamo noi, le cooperative sociali, con una formula dal
grande potenziale. Tuttavia, perché questo modello funzioni, bisogna evitare
l’individualismo e l’autoreferenzialità, promuovendo processi aggregativi e
generando una massa critica tale da avere una forte voce in capitolo
nell’economia del futuro. E’ quindi necessario uscire dal territorio locale e
guardare avanti, creando progetti comuni”.
Ad
arricchire il confronto, le testimonianze di due importanti realtà
imprenditoriali. Marco Casari, Direttore
Acquisti di FAAC, nota azienda specializzata in soluzioni per automazioni, ha
ripercorso la storia della felice collaborazione con Rupe: “La
convenzione con Rupe è nata quando, per
fronteggiare un picco di produzione, abbiamo pensato di esternalizzare alcune
attività, con l’assunzione di tre disabili. La nostra collaborazione è iniziata
nel 2008 e, a fronte dei risultati raggiunti, il nostro desiderio è di
continuare su questa via. Rupe è sinonimo di qualità, servizio ed efficienza,
le persone che lavorano con noi sono competenti e disponibili. Sono felice di
poter affermare che è un’avventura che ha portato grandi soddisfazioni
reciproche”.
Federico Bellotti,
Responsabile di Produzione di SELE Ascensori Italiani, primo gruppo
italiano specializzato nei sistemi di sollevamento verticale ha ricordato come
“La collaborazione con Rupe risale a
molto tempo addietro, che non si è mai interrotta e che anzi si è arricchita di
una nuova attività. Oltre agli altri servizi di cui ci avvaliamo, Rupe ha
infatti iniziato a informatizzare il nostro archivio tecnico, dimostrandosi
anche in questo un partner affidabile e molto disponibile a fornire una
risposta concreta alle nostre necessità”.
L’evento
è proseguito con la visita allo stabilimento e alla nuova palazzina servizi,
per concludersi con un sfizioso cocktail party realizzato dal catering di Rupe.
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