sabato 13 luglio 2013

In tanti a festeggiare i trent’anni di Rupe.



Come medicina ‘il lavoro’, il rimedio più vecchio del mondo e il più collaudato. E il centro accoglienza La Rupe di Sasso Marconi applica la cura con tanto successo ormai da trent’anni a favore dei tanti ragazzi che hanno portato il loro disagio all’interno del suo ‘ospedale’, fatto appunto di capannoni per il lavoro. La Cooperativa Sociale La Rupe di Sasso Marconi ha festeggiato il compimento del  trentennale di attività nella sede di Sasso Marconi e ad ‘assaggiare la torta’ erano in tanti per dare testimonianza di quanto la presenza del Centro di recupero  fosse importante ed apprezzato.

Gli organizzatori della festa hanno voluto sottolineare che ‘l’open day ’ del festeggiamento è stato innanzitutto un’occasione per esporre al pubblico i numerosi traguardi raggiunti da La Rupe, tra cui l’inaugurazione della palazzina servizi e il primo anno di attività presso la nuova sede produttiva di Sasso Marconi.
  
Il comunicato che ha seguito la giornata del compleanno racconta:

La festa della Cooperativa Sociale La Rupe, la cui  mission è l’accoglienza, il sostegno e il reinserimento socio-lavorativo di persone in difficoltà, è stata l’occasione per raccontare al folto pubblico intervenuto, tramite le testimonianze dello staff interno e dei dirigenti di prestigiose aziende, l’importanza del lavoro come via per un reintegro della persona nella società, coniugando il valore sociale con quello della produttività. Da questo binomio si è sviluppato negli anni l’attuale Area Lavoro della Cooperativa, che ad oggi può contare su un laboratorio di assemblaggio elettromeccanico, una lavanderia industriale, un settore per la manutenzione delle aree verdi e un neonato servizio di catering. Nel corso degli anni sono nate collaborazioni virtuose con numerose eccellenze imprenditoriali di tutta la Regione Emilia Romagna, anche grazie all’opportunità per le Aziende di poter far fronte all’obbligo di assunzione di persone diversamente abili attraverso l’esternalizzazione di commesse di lavoro alla Cooperativa (art. 22 della L.R. 17/2005), con ricadute positive sulle rispettive realtà e sul benessere di tutta la comunità territoriale.

Ad aprire la conferenza, Lorenzo Zanarini, Direttore Area Lavoro Cooperativa Sociale Centro Accoglienza La Rupe, che ha posto l’accento sulla presenza di Rupe nel territorio “Il comune di Sasso Marconi è un nostro  partner prezioso e ci consente di impiegare persone svantaggiate in alcune aree lavoro, come la manutenzione del verde. Siamo riusciti a sviluppare tutti i nostri progetti grazie ai valori che ci animano da sempre: sostegno, accoglienza, determinazione e profonda volontà di aiutare le persone in difficoltà a reintegrarsi. Cerchiamo di essere degli animatori sul territorio, non occupandoci solo di disagio ma anche di promozione sociale in senso lato.
Anche l’educazione è un fattore primario per La Rupe. I giovani sono infatti coinvolti in attività che, senza soffocare la loro creatività, li porti a un percorso di crescita individuale e all’interno della comunità locale. A darne testimonianza, la bella performance di tre giovani writer che hanno realizzato alcuni murales nel corso dell’evento, dedicati al tema del lavoro, a dimostrazione di come la libera espressione artistica possa avere un forte valore culturale e formativo.

Stefano Mazzetti, Sindaco di Sasso Marconi, ha sottolineato il clima particolare che si respira in Rupe “Non è la prima volta che faccio visita al capannone e ogni volta rimango piacevolmente colpito dal clima positivo, dalla volontà di collaborazione e dal piacere di stare insieme. La Rupe rappresenta un momento sociale importante per il territorio di Sasso Marconi, un rapporto che è cresciuto nel corso negli anni, radicandosi sempre più con lo sviluppo progressivo dei servizi sociali offerti. Rupe ha la peculiarità di essere una vera e propria azienda, ma focalizzata su principi etici molto forti, quali la qualità del lavoro e la centralità della persona”.

Silverio Ventura, Assessore alle Attività Produttive di Sasso Marconi, ha puntato l’attenzione sull’importanza di conoscere le realtà imprenditoriali della zona, promuovendone le attività “per creare collaborazioni tra le aziende ed esempi virtuosi come quello rappresentato dalla cooperazione sociale. Sostenere un percorso come quello di Rupe potrebbe favorire il lancio di un progetto pilota per creare un forte volano economico”.

Tra i relatori, Alberto Alberani, Presidente Lega Coop, che ha catturato l’attenzione del pubblico con un’interessante soluzione economica che guarda al futuro “Le cooperative sociali sono la ricetta contro la crisi. I modelli capitalista e comunista hanno fallito, non hanno funzionato e non funzioneranno neanche in futuro. Non si tornerà più a produrre come in passato, ma tra questi due sistemi deficitari ci siamo noi, le cooperative sociali, con una formula dal grande potenziale. Tuttavia, perché questo modello funzioni, bisogna evitare l’individualismo e l’autoreferenzialità, promuovendo processi aggregativi e generando una massa critica tale da avere una forte voce in capitolo nell’economia del futuro. E’ quindi necessario uscire dal territorio locale e guardare avanti, creando progetti comuni.

Ad arricchire il confronto, le testimonianze di due importanti realtà imprenditoriali. Marco Casari, Direttore Acquisti di FAAC, nota azienda specializzata in soluzioni per automazioni, ha ripercorso la storia della felice collaborazione con Rupe: “La convenzione con Rupe è nata quando, per fronteggiare un picco di produzione, abbiamo pensato di esternalizzare alcune attività, con l’assunzione di tre disabili. La nostra collaborazione è iniziata nel 2008 e, a fronte dei risultati raggiunti, il nostro desiderio è di continuare su questa via. Rupe è sinonimo di qualità, servizio ed efficienza, le persone che lavorano con noi sono competenti e disponibili. Sono felice di poter affermare che è un’avventura che ha portato grandi soddisfazioni reciproche”.

Federico Bellotti, Responsabile di Produzione di SELE Ascensori Italiani, primo gruppo italiano specializzato nei sistemi di sollevamento verticale ha ricordato come “La collaborazione con Rupe risale a molto tempo addietro, che non si è mai interrotta e che anzi si è arricchita di una nuova attività. Oltre agli altri servizi di cui ci avvaliamo, Rupe ha infatti iniziato a informatizzare il nostro archivio tecnico, dimostrandosi anche in questo un partner affidabile e molto disponibile a fornire una risposta concreta alle nostre necessità”.
L’evento è proseguito con la visita allo stabilimento e alla nuova palazzina servizi, per concludersi con un sfizioso cocktail party realizzato dal catering di Rupe.

Nessun commento: