venerdì 31 maggio 2013

Inaugurato il Bacino Reno Vivo di Pontecchio Marconi. Il taglio del nastro con Draghetti, Burgin e Mazzetti





Taglio del nastro


Il Reno è Vivo e in vita resterà grazie anche al grande bacino di Pontecchio Marconi il cui ruolo è quello di raccogliere e trattenere nel proprio bacino l’acqua del torrente Eva perché possa essere poi utilizzata per rinforzare al minimo vitale il volume del Reno in caso di siccità.



Benedizione


Il nuovo ‘infermiere del Reno’ è  stato inaugurato questa mattina. Il  Bacino Reno Vivo occupa una superficie di  23 ettari, ha una lunghezza di  un chilometro e la larghezza di 400 metri e ha una capienza di 800 mila metri cubi di acqua. Al taglio del nastro, affidato alla presidente della Provincia Beatrice Draghetti e al sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti, erano presenti l'assessore provinciale all'Ambiente Emanuele Burgin, Giovanni Tamburini, presidente del Consorzio della Bonifica Renana, Gianpaolo Soverini, direttore Ambiente della Provincia, Giuseppe Bortone, direttore generale Ambiente della Regione Emilia-Romagna, l'onorevole Marilena Fabbri e i tecnici di Regione, Provincia e Bonifica Renana.
Il convegno
L’inaugurazione è stata preceduta da un convegno dal quale è emerso un dato anche confortevole: Il costo dell’opera è risultato inferiore a quello preventivato, grazie al fatto che la riperimetrazione dell’invaso per raggiungere le quote di progetto ha comportato  lo scavo di una quantità di inerti che, riutilizzati dagli operatori, ha consentito un risparmio equivalente al valore della ghiaia rinvenuta.  

 

 L'invaso, ricavato da uno scavo di cava, è stato progettato e realizzato dalla Provincia di Bologna, utilizzando i finanziamenti previsti dal Piano di Azione Ambientale 2006/2008 della Regione Emilia-Romagna, con l'obiettivo di contribuire al sostegno del regime idrico e alla riqualificazione ambientale di un tratto del fiume Reno che precede Casalecchio di Reno.




L'onorevole Fabbri.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

.....Per l'occasione era presente anche l'on.le Fabbri.
Nonostante la grande fatica ceh gli è costata lasciare momentaneamente soli Alfano, Brunetta e soci Berlusconiani, non ha però voluto mancare a questa importante occasione di incontro con coloro ceh ha cosi spudoratamente preso per i fondelli.....

marcel ha detto...

non l'hanno mica recepito...il messaggio è: "a bollire le provincie". ecco perchè tanta acqua.

Anonimo ha detto...

Già era presente, e che bel sorrisone soddisfatto...come dire: vi ho fregati anche stavolta

Anonimo ha detto...

che c'avrà da ridere poi.
Ma a Roma non hanno niente da fare?

Anonimo ha detto...

Politici....come potete vedere siete tanto amati!!! Hihihihihi....

Anonimo ha detto...

chissà se il comune di sasso e compagni oltre a inaugurare ha anche pagato le ditte che hanno lavorato all'opera. Non ha ancora pagato le ditte che hanno eseguito lo svincolo Cà de Testi,laghetti di porchia inaugurati in pompa magna nel dicembre 2011.Vergogna pagate chi lavora bene per voi e non fate gli sboroni con i soldi degli altri