martedì 28 maggio 2013

Marzabotto. Hera interrompe la fornitura per ‘morosità’ e i ‘morosi’ risolvono allacciandosi abusivamente alla tubatura del gas.




C’è sempre una soluzione a tutto. Meglio se la soluzione è lecita, sennò va bene anche quella illecita. L’importante è non perdersi d’animo. Peccato però che ci siano i Carabinieri. Ecco un prova.
 Per morosità Hera ha interrotto la fornitura di gas domestico a un edificio di Marzabotto e i due esclusi dal servizio hanno provveduto nel più semplice, ma anche più pericoloso dei modi: si sono allacciati abusivamente alla rete distributrice del gas e si sono serviti. Ma il bel gioco è durato poco. I tecnici di Hera se ne sono accorti e hanno chiesto l’intervento della forza pubblica.
 I Carabinieri di Marzabotto, verificata la fondatezza dell'illecito,  hanno poi denunciato i due responsabili del pericoloso abuso, un trentasettenne del luogo con precedenti di polizia e un trentenne di Casalecchio di Reno, per furto aggravato. La scorsa settimana, i tecnici si sono accorti della manomissione dei rubinetti di due contatori di gas-metano, di una palazzina di  via Porrettana Sud a Marzabotto. La tenuta stagna dei tubi era stata compromessa e il gas usciva pericolosamente.  Per consentire il ripristino in sicurezza, sono stati chiamati anche i Vigili del Fuoco di Vergato. Gli accertamenti tecnici e dei Carabinieri hanno dimostrato che il consumo abusivo del gas metano era avvenuto negli ultimi tre mesi, da quando la società erogatrice di gas aveva chiuso i contratti dei due utenti furbacchioni.
I denunciati hanno spontaneamente ammesso quanto veniva loro contestato , dicendo, inoltre, di aver manomesso l’impianto per far fronte alle avverse condizioni climatiche.
Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravi. Non sono loro i ladri ma chi vende il gas a quel prezzo.