giovedì 4 aprile 2013

Chi non conosce il suo passato, non ha futuro.




Riportiamo integralmente l’ INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA’ del consigliere regionale PDL Galeazzo Bignami sul tema di forte attualità ‘Trasmittente Rai Onde Medie di Budrio’ di cui è stato ‘decretato’ la distruzione. Anche noi vorremmo avere la ‘risposta scritta’.  

Considerato che nel Comune di Budrio  si erge una palazzina conosciuta per essere l’ex centro trasmittente RAI Onde Medie;
Appreso che detta palazzina venne costruita per volontà di Guglielmo Marconi, inaugurata nell’agosto del 1936 e successivamente a lui dedicata così come dimostra il ritrovamento di una targa marmorea commemorativa risalente al 1947;
 Osservato che questa struttura, progettata e curata personalmente dall’inventore stesso della radio, è stata il primo centro ad OM a trasmettere sulla Città di Bologna e che ha continuato la sua attività fino al febbraio 2012;
 Osservato altresì che all’interno, anche se alcuni macchinari sono stati asportati, sussistono ancora immagini, apparecchiature elettroniche e altri componenti elettronici che fanno parte della storia della radiofonia italiana e che pertanto a giudizio del sottoscritto Consigliere Regionale andrebbero conservati e tutelati, formando oggetto di valorizzazione e di promozione e non certo di demolizione;
 Rilevato che Il Testo Unico sui beni culturali (D. Lgs. n. 42/2004), all'articolo 2, recita "Sono beni culturali le cose immobili e mobili che, ai sensi degli articoli 10 e 11, presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà." ;
 Rilevato altresì che in base alla attuale giurisprudenza, tutti gli edifici pubblici che hanno superato i 70 anni di età, sono considerati vincolati anche se non compresi negli elenchi. Il d.lgs. n. 42/2004 (comma 1 dell'articolo 12) prevede infatti che per tutti gli edifici pubblici con più di 70 anni venga resa necessaria una verifica di interesse storico-culturale da parte della Soprintendenza dei beni artistici ed architettonici, cosa che nel caso del centro trasmittente di Budrio non è stata fatta;
 Preso atto che è intenzione dell’Amministrazione demolire la palazzina in questione per consentire la realizzazione di un Centro Commerciale;
 Preso atto infine che l’area in questione è di fatto molto estesa e che questo consentirebbe, qualora ve ne fosse la volontà, la possibilità di far coabitare entrambe le strutture sul medesimo territorio;

INTERROGA

la Giunta Regionale per sapere,

1.      Se è a conoscenza di quanto su esposto;
2.      Se ritenga di approvare la decisione dell’Amministrazione di demolire la palazzina l’ex centro trasmittente RAI per far spazio alla Costruzione di un Centro Commerciale;
3.      Se è stata interpellata la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna in merito a una valutazione storico-culturale di detto edificio;
4.      In caso positivo, con quale esito;
5.      In caso negativo, se si intenda procedere in questo senso, prima della demolizione;
6.      Se non sia mai stata presa in considerazione la possibilità di trasformare questo edificio in un Museo dedicato a Guglielmo Marconi, all’insegna della tutela della nostra storia e della nostra cultura;
7.      Se esistano motivi concreti che impediscano la coabitazione di entrambi gli edifici sul medesimo territorio.


1 commento:

Anonimo ha detto...

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=3786ef51-9958-896e-17bf-515bf7a2f43b&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

Collegandosi all'indirizzo qui sopra, giungete all'interrogazione che il gentile e attento Fabbriani ha riportato.

Noterete che ad inizio pagina trovate due scritte su fondo grigio: una scritta è iter l'altra è oggetto.

Come atto di fede dovrete di tanto in tanto aprile il collegamento fino a quando troverete la casellina denominata "risposta"
Cliccandoci sopra poi troverete l'icona pdf che dovrete cliccare per leggere la risposta dell'assessore competente.

Cliccando invece sulla casellina "iter" avrete sempre sott'occhio lo stato dell'arte circa questa interrogazione.

Tanto per essere pratici potete collegarvi a quest'altra interrogazione e provare a ciappinare come vi ho descritto prima:

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=3dd0f2df-040a-4903-c7a0-50f52a13ca55&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0