Un itinerario laico di 180 chilometri tra Toscana ed Emilia-Romagna unirà due luoghi simbolo delle stragi nazifasciste.
Prendono il via i lavori per la realizzazione del Cammino Stazzema–Monte Sole, il primo itinerario laico della memoria in Italia.
Il progetto, sostenuto da un finanziamento regionale di 250mila euro, entra nella fase operativa dopo la firma
dell’accordo tra la presidente di
Liberation Route Italia, sindaca di San Romano in Garfagnana (Lucca),
e il presidente della Regione Toscana.
L’iniziativa, ha sottolineato il governatore, “mette a
valore storia, memoria e paesaggio, in linea con l’idea di una Toscana diffusa
e con le radici ben salde nell’antifascismo”.
Il nuovo cammino si snoderà per 180 chilometri, collegando Stazzema (Lu) e Monte Sole (Marzabotto), due luoghi simbolo delle stragi
nazifasciste. Coinvolgerà 14 Comuni
— di cui nove toscani — e si
articolerà in 13 tappe che
toccheranno borghi, vallate e crinali lungo la Linea Gotica.
Oltre al valore storico e civile, il
progetto è considerato anche un motore di
sviluppo turistico e culturale. Come spiega la presidente di
Liberation Route Italia, “l’obiettivo è fare memoria rendendo la storia un
fatto vivo e presente, portando le persone nei luoghi della memoria per far
loro scoprire anche la bellezza di territori che vanno conosciuti nel profondo
per comprendere ciò che è stato”.
Il Cammino nasce nell’ambito del Patto tra le Regioni Toscana ed Emilia-Romagna
ed è progettato per essere accessibile a
tutti, con punti di sosta, strutture ricettive e servizi a ogni tappa.
Le tappe toscane partiranno da Pietrasanta, passando per Sant’Anna di Stazzema, Camaiore, Fiano (Pescaglia), Borgo a Mozzano, Bagni
di Lucca, Vico Pancellorum,
fino all’Appennino pistoiese con
San Marcello Piteglio, Sambuca Pistoiese e Pracchia. Il percorso entrerà poi in
Emilia-Romagna, attraversando Porretta
Terme, Riola, Grizzana Morandi, fino a Monte Sole, Marzabotto e Monzuno.
“Questo cammino – ha aggiunto il
presidente toscano – vuole lanciare un messaggio di pace, di cui oggi si sente
un bisogno profondo”.
Una volta completato, il Cammino Stazzema–Monte Sole sarà
riconosciuto come primo cammino ufficiale
di Liberation Route Italia, parte integrante dell’Itinerario culturale del Consiglio d’Europa
dedicato alla liberazione dell’Europa dall’occupazione nazista.
2 commenti:
Devono far tappa ad Argelato, a Schio, etc.
Io organizzerei dei torpedoni per girare attorno a monte Cassino, biglietto gratis, naturalmente
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