sabato 18 agosto 2018

In calo il numero delle imprese e condotte da giovani (-3,5%)

In un’interrogazione il consigliere regionale Giancarlo Tagliaferri prende le mosse dai dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna

Giancarlo Tagliaferri (Fdi)

Marco propone


Il calo delle imprese condotte da giovani in regione è oggetto di un’interrogazione presentata da Giancarlo Tagliaferri (Fdi).
Il consigliere prende le mosse dai dati del Registro delle imprese delle Camere di commercio elaborati da Unioncamere Emilia-Romagna, sulla base dei quali la flessione delle imprese condotte da giovani sarebbe -3,5% su un ammontare di 28.790 imprese condotte da giovani in regione (il 7,1% del totale delle imprese operanti in Emilia-Romagna). La tendenza – evidenzia il capogruppo – è determinata soprattutto dal crollo del settore delle costruzioni e, a seguire in termini statistici, del commercio, con un calo in particolare delle forme giuridiche riguardanti ditte individuali e società di persone.
Da qui l’iniziativa di Tagliaferri, che chiede alla Giunta regionale “se non ritenga opportuno sostenere con un maggior impegno di fondi e attraverso interventi mirati le imprese giovanili sul territorio”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' la burocrazia, pazzesca, che fa la guerra ai giovani imprenditori!!!! Inoltre i politici non amano i giovani, perchè poco o per nulla propensi a elargire tangenti e bustarelle !!

Anonimo ha detto...

E' la burocrazia, pazzesca, che fa la guerra ai giovani imprenditori!!!! Inoltre i politici non amano i giovani, perchè poco o per nulla propensi a elargire tangenti e bustarelle !!