lunedì 30 novembre 2015

AIDS, 80 nuovi contagi a Bologna nel 2014. Fino al 2 dicembre Sosta Consigliata per il test HIV .


ASL informa:



Sono 80 le nuove diagnosi di HIV registrate a Bologna nel 2014. Per il 40% di esse si tratta di casi in fase avanzata di sieropositività o già in AIDS conclamato, un dato inferiore rispetto a quello regionale (46,9%) e in calo rispetto al 2013, anno nel quale a Bologna sono state registrate il 50,3% di diagnosi tardive. Un riscontro positivo, tenuto conto che le diagnosi precoci, oltre a limitare la diffusione della malattia, consentono di attivare tempestivamente le terapie, che permettono di vivere meglio e più a lungo.
E’ sufficiente eseguire un semplice test per verificare la presenza dell’infezione da HIV. Il test si può eseguire in forma anonima e gratuita, senza prenotazione, presso l’Ospedale S. Orsola, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00, e il mercoledì dalle 15.00 alle 18.00 (telefono 051.6363355), e presso l’Ospedale Maggiore, dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 13.00 (telefono 051.6478466).
La modalità più diffusa di trasmissione dell’HIV è quella per via sessuale, con il dato bolognese sovrapponibile a quello regionale (92%). Bologna differisce, invece, per la maggiore presenza di casi di infezione a seguito di rapporti omo-bisessuali non protetti (50,7% dei casi notificati), mentre nel resto della Regione Emilia-Romagna prevale la via di trasmissione eterosessuale. L’età del contagio, sempre a Bologna, si è progressivamente innalzata nel corso degli anni, e la fascia più rappresentata è quella tra i 30 e i 39 anni. I nuovi contagi riguardano più gli uomini (72,7%) che le donne (27,3%). 
Il test si può prenotare anche presso i centri di tutta la Regione, in forma anonima e gratuita, chiamando il Telefono Verde AIDS 800 85.60.80.


Sosta Consigliata
Ancora tre giorni di Sosta Consigliata. Oggi, 30 novembre, l’1 e il 2 dicembre, in 7 diverse postazioni della città sarà possibile eseguire il test HIV e reperire informazioni sulla malattia e su come prevenirla, oltre che sull’offerta di cura e assistenza a Bologna. Le Soste Consigliate sono l’Ospedale Maggiore, il Centro C.A.S.A. presso il polo Roncati in via S. Isaia n. 90, il S. Orsola, il  BLQ-Bologna Check Point di via San Carlo. Attive, inoltre, l’Unità Mobile dell’Azienda Usl di Bologna, con soste prestabilite a Casteldebole, alle Caserme Rosse, al centro Beltrame e in via Bovi Campeggi, e l’Unità di strada del Comune di Bologna. Programmati anche momenti informativi presso la Casa Circondariale Dozza e al Cassero. Tutte le strutture coinvolte saranno riconoscibili perché esporranno il logo Sosta Consigliata. Informazioni sui siti dell’Azienda USL di Bologna, www.ausl.bologna.it, e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Orsola Malpighi, www.aosp.bo.it.

Sosta Consigliata è una iniziativa di Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, Comune di Bologna e delle Associazioni di volontariato Lila, Cassero Salute-Arci Gay, Ida-Iniziativa Donne Aids, Plus, Anlaids, MIT, Gruppo CEIS, Open Group.


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