martedì 20 gennaio 2015

Sasso Marconi. Lettera del sindaco al barista aggredito.



Il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti ( nella foto) ha scritto al barista della stazione aggredito la scorsa settimana  per avere responsabilmente negato  alcolici a un gruppo di minorenni già ‘su di giri’: il rifiuto gli è costato  il ricovero al Maggiore per una ferita alla fronte.

Ecco il testo 

Gentile Christian,

desidero esprimerle la solidarietà, mia e dell’intera Amministrazione comunale, per l’increscioso episodio in cui è stato coinvolto il 16 gennaio scorso, durante lo svolgimento della sua attività lavorativa. 
Sono profondamente dispiaciuto per quanto successo: siamo davanti ad un gesto vile e inqualificabile, che se da un lato mostra come la mancanza di senso civico e di riferimenti positivi rischia di trascinare parte del mondo giovanile verso una pericolosa e progressiva deriva di valori, dall’altro denota il più totale spregio verso chi ha come unica “colpa” quella di svolgere in modo serio e coscienzioso il proprio lavoro.
Le rinnovo la mia personale stima e l’invito a “tener duro”, perché è solo con l’esempio che potremo dare - ciascuno nel rispetto del proprio ruolo e delle proprie competenze - il nostro piccolo grande contributo per rendere più coesa e civile la società in cui viviamo.

Cordialmente, Stefano Mazzetti

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Fabbriani, dica al Sindaco che il tabellone degli orari su l brino binario è da tempo rotto per atti vandalici. Semmai ci faccia un salto e verifichi anche Lei.

Per il resto non capisco cosa ci faccia il barista con questo riconoscimento morale.

Semmai, visto che il Barista paga le tasse e fornisce un servizio pubblico e un presidio a prevenzione dei delinquenti che prolificano sempre di piu' l'amministrazione dovrebbe, oltre a chiaccherare (anche sulle percentuali di assenza del personale dipendente e del loro stato di salute) e comprare cotechini per il fine d'anno, acquistare telecamere di sicurezza e anche in fretta.

Questa è vera e concreta vicinanza ai cittadini contribuenti.

Anonimo ha detto...

Caro Babbo Natale.....

http://www.iltempo.it/l-editoriale-gian-marco-chiocci-1.1195627/due-o-tre-cose-da-chiedere-a-babbo-natale-1.1361340

Anonimo ha detto...

Se il sindaco taceva qualcuno avrebbe detto che non s'interessa. Se il sindaco invia una lettera al barista picchiato non va bene.
Insomma, si deduce che alcuni commentatori sono sempre e comunque insoddisfatti dal comportamento del primo cittadino. Una pregiudiziale grande come una casa che non rende credibili certi commentatori. E ci fa anche capire chi si potrebbe celare dietro questi anonimi commenti.

Anonimo ha detto...

dietro il tuo commento 21 gennaio 2015 09:04 non si cela niente perchè è inconsistente.

per il resto un sindaco (quindi un personaggio pubblico. ma non solo poichè pagato dai cittadini e incardinato nella pubblica amministrazione puo' fare qualunque cosa.

così come chiunque puo' criticarne il contenuto.

si chiama dialettica e democrazia.

Anonimo ha detto...

Il quarto commento è un'arrampicata sugli specchi, tipica di chi deve difendere ragionamenti e arringhe che non hanno sostanza.
Si cita la 'dialettica' e il 'confronto', ma molto spesso nei commenti questi due aspetti non sono presenti. Prendiamo, ad esempio, il primo commento a questo articolo: aggiunge forse qualcosa? Offre spunti di riflessione e discussione? No, è la solita contumelia fatta di frasi fatte e astio verso l'amministrazione comunale. Una giunta e un sindaco rei di ogni cosa che non funziona nel paese. Ciò non significa che facciano sempre tutto bene e non sbaglino mai, ma chi - come l'ignoto commentatore del primo e del quarto intervento - si scaglia sempre e comunque contro il sindaco dimostrare d'essere un frustrato e di non avere capito quali sono le responsabilità dell'amministrazione comunale. Insomma, siamo alle solite e francamente hanno stancato. Il risultato delle elezioni amministrative dell'anno scorso sta lì a dimostrarlo: chi critica sempre, soprattutto con fare arrogante, non piace ai cittadini e non viene premiato.

Anonimo ha detto...

affermare che l'opposizione ,in quel di sasso ,con i loro spocchiosi arroganti e disdicievoli rappresetanti sia perlomeno da censurare è un fatto risaputo.Nel caso specifico, il sindaco, bene ha fatto a vergare una (seppur scialba) letterina di vicinanza all'offeso cittadino.Non va comunque dimenticato che lo stesso sindaco,così come tutta le sua parte politica sia nel passato che nel presente,e temo che lo sarà anche nel futuro,si mostra paladino nello sviluppare queste "meravigliose forme" di integrazione razziale.Di delinquenti ruspanti ne siamo pieni e di nuovi modelli non se ne sente bisogno alcuno.Ritengo inoltre un sacrosanto diritto dei governati criticare e spronare i governanti (che sempre più paiono ignobili parassiti che buoni tutori della collettività civile) ogni qualvolta lo ritengano,a loro giudizio,necessario.Si chiamino mazzetti o rossi,siano di dx di sx o di centro è del tutto irrilevante.

Anonimo ha detto...

tu 21 gennaio 2015 14:14 ci scagli quando pensi di aver trovato qualcosa dentro la calotta cranica.

tu sostieni che qualcuno dia contro il Sindaco.

sei uno dei soliti esperti tuttologi come krafen din don dan e compagnia bella

la dialettica si ha con persone che controbattono fattivamente con gli altri interlocutori. con persone come te e l'altro perchè perdere tempo?

Per il resto, dovendo spiegare a persone forbite come voi due, un concetto molto elementare, basta tradurre la cosa in questi termini.

Inutile scrivere sterili lettere da parte di un servitore dello Stato ad un SIGNOR CITTADINO che ha bisogno di sostegni materiali per sentirsi TUTELATO.

Quella lettera avrebbe dovuto contenere una determinazione urgente che avrebbe informato quel SIGNOR CITTADINO che i loro servitori (Sindaco e Giunta Comunale) hanno provveduto ad impegnare una spesa di tot euro per l'acquisto di telecamere di sicurezza e l'impegno di far passare piu' frequentemente pattuglie di vigili urbani negli orari di maggior frequenza di deficienti o pseudo tali.

Anonimo ha detto...

Più che una letterina sarebbe utile, da parte del primo cittadino, adottare delle contromisure...

Anonimo ha detto...

Il sindaco,nel nostro ordinamento,è investito,tra le altre amenità, della carica di pubblico ufficiale direttamente sottoposto al questore al quale in particolari casi, tra i quali problemi di ordine pubblico, ha il diritto dovere di rispondere.Questa sua figura di ufficiale di PS gli da facoltà,a sua discrezione, di chiedere l'intervento di maggiori forze collaborative al fine di arginare una situazione che col passar del tempo si vada sempre più deteriorandosi.Se questo non avviene può essere a causa di molteplici ragioni.Se mai qualcuno volesse domandare al "nostro tutore" lo stato delle cose egli (ottimisticamente e in stato di grazia) vi snocciolerebbe una fila impressionante di dati con il solo fine di dimostrare che la criminalità in quel di sasso è nella norma e che rispetto a realtà limitrofe si trova addirittura sottostima.Come dire:di che vi lagnate c'è pure chi sta messo peggio. Da questo si deduce che per il "nostro consolante tutore" per la ruspante criminalità c'è pure la possibilità di tranquilla espansione.Altra ragione per non intervenire è la scarsità di personale,troppo impegnati per dispute in confortevoli uffici se non davanti ad una aromatica tazzina di caffe.C'è poi il discorso che tanto impegno comporterebbe una inevitabile caduta di energie vitali al punto che ci si troverebbe di colpo con l'ambulatorio medico al limite della praticabilità.E poi c'è la questione della impunibità dei "reatiminori" e..... E la rottura di ba... di coloro che da una tutela seria e attenta si vedrebbero stravolta la loro "doverosa tranquilla giornata" dove la mettiamo? e poi e poi ma che c.... volete?

Anonimo ha detto...

Caro Signor Sindaco, si faccia vedere e sentire ogni tanto con dei fatti concreti. Non basta una letterina di solidarietà alla Ponzio Pilato. In paese la microcriminalità e delinquenza vanno prevenute, e questo sarebbe il compito di una seria amministrazione comunale anche in collaborazione con le forze dell'ordine. Gli argomenti sulla "sicurezza dei cittadini" dovrebbero essere la priorità per una buona amministrazione. Ma solo SALVINI ci pensa? Quando Salvini avrà portato via tutti i voti al PD allora sarà troppo tardi : e da fessi vi mangerete le mani!

Anonimo ha detto...

19:48 in poche parole ha fatto un quadro chiaro della situazione.
Non occorre aggiungere altro

Anonimo ha detto...

http://demetra.regione.emilia-romagna.it/al/monitor.php?vi=att&dl=32c846a1-f060-fa5e-bc2e-54c2123257b1&dl_id=2&dl_t=html&dl_a=y&ev=0

Anonimo ha detto...

questa è la sinistra sulla sicurezza in senso generale:

http://www.ilgiornale.it/news/politica/scontro-nel-governo-sugli-007-lotta-terrore-pu-attendere-1085585.html