venerdì 17 ottobre 2014

Una boccata di ossigeno per la Valle del Reno.


Simonetta Saliera

Da Renonews di Mario Becca.

Una  boccata di ossigeno da 1,25 milioni di euro per la Valle del Reno. A tanto, infatti, ammonta l’impatto del nuovo sblocco di potenzialità di spesa del patto di stabilità per i Comuni della Valle del Reno.

Tutti i Comuni che hanno fatto richiesta hanno ricevuto risorse. Fondi che si aggiungono a quelle liberate a primavera, portando, su base regionale, a 280 milioni di euro il totale dell’intervento del 2014 e a un miliardo quello del 2010, anno di approvazione della nostra legge regionale che permette a Comuni e Provincia di spendere risorse che hanno in cassa, ma che, in assenza dell’intervento della Regione, non potrebbero utilizzare a causa dei vincoli del patto di stabilità nazionale – spiega Simonetta Saliera, vicepresidente e Assessore Regionale al Bilancio e ricorda – In un periodo di difficoltà per le aziende ad accedere al credito, l’aver permesso a Comuni e Province di pagare le imprese e fare investimenti, è un modo reale per sostenere la nostra economia. Allo stesso modo i 10 milioni di euro di cui beneficerà la Provincia di Bologna sono un valido contributo perché la nuova Città Metropolitana possa partire con il piede giusto.

Tra i Comuni della Valle del Reno e dell’Appennino Bolognese spiccano i dati relativi a Casalecchio di Reno (408.000 euro), Sasso Marconi (320.000 euro), Marzabotto (107.000 euro), Castiglione de’ Pepoli (100.000 euro) e Lizzano in Belvedere (41.000 euro).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

fosse vero!!!!!!!


http://www.ilgiornale.it/news/politica/renzi-chiude-regioni-e-pd-va-allopposizione-1060190.html

Anonimo ha detto...

basta con le Regioni alla Penati e alla Belsito!!!

troppo grasso. bisogna tagliare

le province non sono state abolite

la casta ha eletto i loro rappresentanti nelle aree vaste

la corte dei conti ha fatto strage di capi gruppo sulle spese in regione

basta

il presidente dei tanti mondi Focci (presidente servizi socio sanitari,sindaco,assessore,consigliere,componente cosea, presidente comunità montana,presidente unione dei comuni poi....)

che grado di responsabilità ha in tutto questo?

Anonimo ha detto...

Nel Paese che ha santificato il FALSO IN BILANCIO e la CORRUZIONE, queste notizie e questi numeri sballati sono ridicoli.Pastura mediatica per polli.