mercoledì 29 ottobre 2014

Sasso Marconi: il '10 e lode' ha premiato.


La lavagna in prova


L’Istituto Comprensivo di Sasso Marconi è da oggi un po’ più attrezzato e gli studenti meritevoli  un po’ più ‘ricchi’.
 Emil Banca infatti ha donato alla scuola una lavagna multimediale attrezzata e agli studenti che hanno superato l’esame di licenza lo scorso anno con un voto di eccellenza ( 10 o 9)  una borsa di studio. 




I premiati (nella foto)  sono, Francesca Negrini, (10 e lode) , Michele Selleri (10 e lode), Matilde Bellotti (10), Cristiano Arnaudo ( 9), Elena Rossi ( 9 ), Beatrice Frullone (10), Filippo Giordano ( 10) e Greta Rondelli ( 10).

La dotazione strumentale e i premi agli studenti meritevoli sono stati  consegnati durante una cerimonia,condotta dal vicepreside Giancarlo Giovagnoni, alla presenza del vicesindaco Marilena Lenzi, titolare delle deleghe per la scuola e la cultura, della direttrice della filiale sassese di Emil Banca Oriella Zerbini e dei dirigenti scolastici  Armando Martinelli, ora in carica e Guglielmo Cuppi che ha diretto la scuola al momento dell’avvio dell’importante progetto. Non era presente perché impossibilitato il presidente del Comitato Soci di Emil Banca Valerio Bignami che ha comunque inviato un suo messaggio di stimolo per i premiati. “ Solo con l’impegno, lo studio e la ricerca potremo crescere e superare tutte le difficoltà” ha scritto Bignami nel suo messaggio. “Questo riconoscimento sia uno stimolo a continuare con determinazione nell’impegno quotidiano e funga da esempio per tutti.  Sicuramente riproporremo l’anno prossimo non solo premi per i più meritevoli, ma pure attività che coinvolgeranno tutti gli attori della scuola soprattutto nell’ambito dell’educazione al risparmio, alla cooperazione , alla solidarietà, valori che sostanziano e qualificano la missione della nostra banca di Credito Cooperativo”. 

I dirigenti scolastici e la direttrice della filiale Emil Banca
Visibilmente soddisfatti i due dirigenti, l’uno contento  di aver ereditato una scuola qualificata e l’altro compiaciuto per aver avviato il progetto. “La cifra del premio responsabilizza gli studenti,”  ha detto il preside Cuppi- “Non è la somma donata dai nonni o dai genitori, ma un riconoscimento ufficiale della scuola , frutto dell’impegno e della fatica dei ragazzi che potranno così certamente in autonomia avviare un loro percorso di ‘spesa responsabile’ e di risparmio. E’ una ulteriore bella prova di buona educazione”.
Altrettanto soddisfatta il vicesindaco che ha ricordato: “Il Comune da anni attua una propria attività volta a gratificare con borse di studio chi si è distinto con risultati lusinghieri nelle varie attività scolastiche. Il prossimo anno sarà certamente interessante unire in un unico progetto entrambe le proposte. I premi saranno certamente uno stimolo per i giovani, cui è affidato il futuro del paese,  a impegnarsi in modo proficuo”. 



2 commenti:

Anonimo ha detto...

Un Domanda al Vice Sindaco
Il nuovo Polo scolastico cosa state facendo.
Io non manderò mai un bambino in un'area che non sarà bonificata in modo opportuno e su questo tema tutto tace.
Non potete pensare di fare una costruzione nuova su un area che non viene bonificata da solventi, veleni amianto ecc....

OCCHIO !!

Anonimo ha detto...

Ma adesso il comune si fa bello con i soldi degli altri ?