sabato 15 ottobre 2011

Boxer meticcio salvato dagli agenti della Forestale.


Il cane nella foto, un boxer meticcio, ha potuto sfuggire ai maltrattamenti di cui era vittima grazie all’attenzione e all’intervento degli agenti del Corpo Forestale , Comando di Vergato.

Durante un controllo gli agenti hanno trovato, in una zona agricola de ‘La Quercia’, frazione di Marzabotto, il cane legato ad una catena in ferro senza cibo né acqua.

Hanno quindi subito interpellato il servizio veterinario dell'Ausl di Bologna , Distretto di Porretta Terme, che ha inviato sul posto il veterinario. Questi ha accertato la realtà di quanto segnalato e ha disposto il ricovero urgente dell’animale per malgoverno e maltrattamento.

Per rendere possibile il trasferimento del cane, gli Agenti della Forestale dello Stato hanno proceduto al sequestro preventivo dell'animale per violazione dell'art. 544 ter C.P., e hanno disposto il ricovero dell'animale presso il canile intercomunale di Calderara di Reno perchè potesse ricevere le cure necessarie. L’animale è stato poi seguito dai suoi soccorritori e in virtù di provvedimenti emanati dalla Polizia Giudiziaria e dal personale del Corpo Forestale dello Stato, ha potuto riprendersi, con compiacimento dei suoi soccorritori. In sole due settimane di ricovero presso il canile il boxer si è sostanzialmente ristabilito. Questo grazie anche al buon lavoro dei volontari che operano nella struttura. I veterinari hanno rimarcato come il cane è stato salvato in extremis dagli Agenti del Corpo Forestale dello Stato.

Il proprietario, che non ricambiava evidentemente l’amicizia che il cane sempre dà al suo padrone, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria.

La foto mostra le pessime condizioni in cui si trovava il cane al momento del ritrovamento, mentre nell'angolo in basso a destra è ripreso il cane all'interno di un box del canile di Calderara di Reno in netto miglioramento di salute.

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