I ciclisti pionieri ‘over 70’ che hanno scalato lo Stelvio, ‘Cima Coppi’, nel 2005, ci riprovano. Per commemorare l’indimenticato Fausto si riporteranno alla base della salita intitolata al ‘campionissimo’ e con determinazione saliranno pedalando fino alla cima. A rendere l’evento ancor più singolare ci sta il fatto che chi nel 2005 aveva 70 anni ne ha ora 75 e chi ne aveva 80 ne ha 85. Ideatore dell’evento, ora come allora Giancarlo Maini di Sasso Marconi che pare aver gabbato, assieme ai suoi compagni, eroi del pedale, l’anagrafe e il tempo. A dispetto della logica paiono più giovani dei giovani. L’incontro con gli ‘ over 75 del pedale’ si terrà l’11 febbraio a Borgonuovo e, scrive Maini nel comunicato: “Se son rose fioriranno”. Ma si sa già che saranno rose. Il passa parola ha già creato infatti una febbrile attesa in tutti i protagonisti del 2005 e li ha messi già tutti in tuta per gli allenamenti di affinamento. “Giancarlo Maini è un ciclista un po’ in là con gli anni che ha fatto della passione per la bicicletta un mezzo per trasmettere agli altri l’amore per lo sport e per la vita. L’ha fatto in modo originale con un raduno che rimarrà certamente nella memoria di molti nel tempo”, si legge ancora nell’invito all’incontro. “Sessantacinque concorrenti, rigorosamente ultrasettantenni, nel 2005 hanno onorato l’iniziativa di scalare la mitica cima Coppi. Quest’anno ricorre il cinquantesimo della morte di Fausto Coppi e a Giancarlo è frullata nel cervello la pazza idea di riprovarci”. Allora la scalata, con spiritualmente a fianco il campionissimo, fu calendarizzata per il 18 giugno. Presumibilmente sarà così anche nel 2010.
Nessun commento:
Posta un commento