sabato 15 novembre 2025

Una nuova visione di sviluppo per la Ferrovia Porrettana

 



Parte dal successo della giornata dedicata al 161° anniversario della Ferrovia Porrettana la proposta dell’assessore alla Mobilità Sostenibile del Comune di Alto Reno Terme, Enrico Della Torre ( nella foto), che rilancia l’importanza di investire sulla storica linea non solo per migliorare il servizio a lavoratori e studenti, ma anche per valorizzarla come asse turistico strategico durante tutto l’anno.

«La Ferrovia Porrettana è certamente essenziale per chi lavora e studia, ma rappresenta anche una straordinaria opportunità turistica – sottolinea Della Torre –. Da Bologna, ogni ora, un treno conduce al Museo Ducati, al Museo di Guglielmo Marconi, al Museo Etrusco e all’area archeologica di Kainua, alla Rocchetta Mattei, alla Chiesa di Alvar Aalto, alle Terme di Porretta e in molti altri luoghi di grande interesse. Serve una visione di comunicazione capace di raccontare le bellezze del territorio, come fanno realtà quali Autostrade per l’Italia o, più semplicemente, la metropolitana di Roma con le fermate per il Colosseo o la Fontana di Trevi».

La Porrettana, ricorda l’assessore, è una linea con 161 anni di storia, il primo collegamento ferroviario tra Bologna e Pistoia, sviluppato attraverso 47 gallerie e 35 ponti e viadotti: «Una infrastruttura che ha tutte le carte in regola per diventare un’attrazione straordinaria, se adeguatamente comunicata».

Della Torre annuncia inoltre l’avvio di un percorso con la Regione Emilia-Romagna, il Comune di Bologna, Trenitalia Tper e, sul versante toscano, con gli enti competenti: «Dovremo costruire una campagna informativa capace di raggiungere migliaia di turisti, valorizzando un territorio ricco di storia e natura. I tanti treni che ogni giorno percorrono questa linea possono diventare il mezzo ideale per un viaggio emozionante». Trenitalia Tper, che gestisce il servizio tra Bologna e Porretta Terme, ha già manifestato la propria disponibilità a collaborare al progetto.

A sostegno dell’iniziativa si schiera sin da subito Confcommercio Ascom Bologna. Il direttore generale Giancarlo Tonelli evidenzia: «Promuovere la Ferrovia Porrettana tutto l’anno significa offrire ai visitatori la possibilità di vivere una delle linee ferroviarie più storiche del Paese, un percorso unico che unisce Emilia-Romagna e Toscana con fermate di grande rilevanza culturale. Sosteniamo con entusiasmo questa proposta – ribadisce Tonelli – e siamo pronti a contribuire affinché la creazione di un prodotto turistico dedicato possa diventare un’opportunità concreta per i visitatori della nostra città, che potranno integrare il loro soggiorno a Bologna con la scoperta del secondo più antico collegamento ferroviario d’Italia».

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Magari anche piu puntuali e meno cancellazioni.