martedì 24 ottobre 2023

Loris Bonantini: " Il CAU dell'Ospedale di Vergato è un contentino"

 


Non è una novità che la perdita del Pronto Soccorso di Vergato non piaccia a tutti. L’incontro di sabato scorso sul riordino ospedaliero, durante il quale si è avuta la notizia dell’arrivo a Vergato del CAU ( Centro di Assistenza Urgenza) in sostituzione del Pronto soccorso già dal prossimo 8 novembre, ha infranto anche le ultime speranze di un ripensamento.

Fra i delusi i componenti del comitato  Noi Voi Vergato che da sempre si batte per la valorizzazione dell’ospedale di Vergato. “L’ospedale di Vergato è stato completamente smantellato,”  denuncia il consigliere comunale Loris Bonantini. “Non ha più il Pronto Soccorso e il CAU  non è altro che una guardia medica  potenziata. L’attività ospedaliera è sostanzialmente soppressa poiché il CAU affronterà solamente casi di bassissimo impegno medico. L’ospedale è  divenuto un OSCO per cure intermedie,” decreta Bonantini,  “un cronicario in cui si curano le patologie  che precedono il percorso finale di vita”.  Bonantini poi ricorda che i dirigenti  del Circolo Noi Voi Vergato hanno deciso di non partecipare all’incontro sul riordino ospedaliero poiché il piano era già deciso e non modificabile. Inoltre era un incontro chiuso al pubblico. Cresce quindi la delusione dei cittadini della vallata che da tempo chiedeva informazioni precise e che le decisioni fossero prese in un Consiglio comunale aperto .

“L’incontro di sabato,” conclude il consigliere, “ è stato l’ultima prova che tutto ciò che è stato detto e promesso di miglioramento per l’ospedale di Vergato erano volgarissime balle, pillole anestetiche per  far digerire il rospo  e l’ultima prova che si parlava in modo e si agiva in un altro è la notizia  che l’ambulatorio per la terapia  del dolore viene chiuso. Cosa rimane all’ospedale di Vergato ?” si chiede infine Bonantini. “Cosa c’è ancora di sanitario,  di medico?”.  

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' evidente che la regione ER ha tutto l'interesse a smantellare la sanità in montagna.
Mai credere alle promesse di questi sciagurati.