Festival dell'aquilone a San Benedetto Val di Sambro

 Il volo  sulla Via degli Dei. I bambini saranno guidati nella realizzazione di un aquilone. Sabato, concerto al tramonto

di Martina Mari

 

Fine settimana dedicato agli aquiloni quello del 26 e 27 agosto a San Benedetto Val di Sambro. 

Organizzato dal comune  e dalla Cooperativa Foiatonda,  la 2^ edizione del Festival,  dedicata ad aquilonisti, ciclisti, podisti, turisti,  si terrà nella suggestiva cornice di Monte Galletto dove passa la Via degli Dei, cara ai tanti camminatori,  non solo italiani, che la prediligono. 

Le due giornate offrono  alle famiglie  un’esperienza unica a contatto con la natura e con un panorama senza eguali.

Esperti animatori guideranno i più piccoli nella costruzione di aquiloni.

Per tutta la durata dell’evento saranno presenti stand gastronomici e ristori ed un momento musicale sabato con un coinvolgente  concerto al tramonto del cantautore Germano Bonaveri.

Il festival, promosso dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese e da Bologna Montana, ha avuto il sostegno di Emil Banca, di Confcommercio Ascom, ed è stato reso possibile grazie al contributo di diverse aziende e realtà produttive del territorio. 

Alessandro Ronny Ferretti ha ricordato: “Avevo in mente da tempo di organizzare un evento aquilonistico nel nostro Appennino e insieme al Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, che ospita il parco eolico di Monte Galletto, abbiamo deciso di dare vita a questo evento coinvolgendo  Foiatonda, con la quale abbiamo  consolidato questo appuntamento unico nel suo genere nel nostro Appennino al quale partecipano appassionati provenienti da varie parti d’Italia”.

Alessandro Serra, di Foiatonda ha aggiunto: “Iniziative come queste sono un’opportunità di crescita da cogliere al volo per il nostro territorio che non deve essere conosciuto solo per la Via degli Dei, ma per tutto l'insieme che lo caratterizza. Siamo convinti che a questa manifestazione  arriveranno persone da tutta l'Italia”.

Alessandro Santoni, Sindaco di San Benedetto Val di Sambro, ha voluto ringraziare  tutti coloro che hanno reso possibile il festival, compresi gli sponsor e le aziende agricole che hanno concesso l’utilizzo dei loro terreni. “Tutti insieme abbiamo contribuito  ad accrescere, con un’iniziativa originale, l’interesse verso il nostro Appennino. L'originalità di questa manifestazione dimostra  la dinamicità della nostra comunità e quanto sia volenterosa e disponibile nel cercare sempre nuove opportunità di crescita, tenuto conto che il buon risultato di iniziative come queste hanno ricadute positive anche sulle attività ricettive. Infine, ancora una volta, tengo a sottolineare l’importanza del binomio valorizzazione territoriale-famiglia, per il nostro Comune diventato caposaldo fondamentale alla base di ogni iniziativa”.