Danneggiato l’ingresso dell’Istituto Agroambientale Ferrarini di Sasso Marconi. Ritardato l’ingresso in aula di un’ora.
Ad accorgersi della ‘mascalzonata’
il personale ata incaricato di aprire l’Istituto per permettere la ripresa dell’attività
didattica: la serratura del portone d’ingresso era ostruita da alcuni chiodi
piantati in profondità, a cui era stata aggiunta una notevole quantità di silicone.
Dopo diversi infruttiferi tentativi di
liberare la serratura e aprire il portane in tempo per consentire la ripresa
dell’attività didattica nei tempi prestabiliti, è stato chiesto l’intervento
dei Vigili del Fuoco. I caschi rossi, utilizzando il ponteggio collocato sulla
parete dell’edificio scolastico per manutenzioni in corso, hanno potuto salire
ai piani superiori, aprire una finestra e entrare. Raggiunto il portone dall’interno
hanno smantellato la serratura e aperto l’ingresso e l’attività scolastica è
ripresa anche se con un po’ di ritardo.
La denuncia è
verso ignoti e l’ipotesi più
accreditata che spiega l’azione vandalica è quella che l’accaduto sia da
attribuire agli sfaccendati che animano le notti in questo periodo, anche se c’è
chi, un po’ sottovoce, ipotizza l’azione di qualcuno che voleva semplicemente impedire
il rientro in classe. Le due ipotesi trovano credito nel fatto che nulla è
stata asportato dall’interno e dall’esterno dell’edificio scolastico.
Nessun commento:
Posta un commento