Dopo anni di assenza, a Vergato è ritornata ieri la Festa dello Sport .La giornata, promossa dall'Assessorato allo Sport Roberto Giusti, ha visto la splendida partecipazione di ben dieci discipline differenti, dislocate presso gli impianti sportivi del Capoluogo.
Bambini, ragazzi e adulti si sono cimentati in una bellissima cornice di sport dedicata a tutti e per tutti, in cui amicizia, condivisione, allegria e divertimento hanno giocato il ruolo più importante.
Al termine
dell'evento, il Sindaco Giuseppe Argentieri e l'Assessorato
stesso, Roberto Giusti, hanno consegnato a tutte le società presenti un
riconoscimento simbolico per il loro attivo e attento lavoro durante la Festa
e, più in generale, nel corso degli anni al servizio della Comunità vergatese.
L'Amministrazione
comunale ha ringraziato tutti i bambini, i giovani e le famiglie che sono
accorsi alla giornata; tutti gli allenatori e i dirigenti presenti per la cura
e la promozione sportiva messe in campo e tutti i presidenti delle società per
la grande collaborazione instaurata in questi anni.
Per
l'occasione erano in visita anche il Sindaco del Comune di
Monzuno e Assessore allo Sport per l'Unione dei Comuni
dell'Appennino bolognese, Bruno Pasquini, e un grande orgoglio sportivo
vergatese, Marco Suppini, che ha partecipato alla premiazione conclusiva.
Roberto Giusti ha detto:"Grazie a tutti di esser qua oggi. Dopo tanti anni dall'ultima volta, siamo finalmente riusciti a riportare questa giornata di festa, di sport e di gioco a Vergato. Come Amministrazione siamo davvero orgogliosi di ciò che insieme a tutte le società siamo riusciti a realizzare, perché quando si "scende in campo" di squadra, con collaborazione, condivisione e amicizia, riesce tutto più facile. E' un privilegio per me, in qualità del mio Assessorato, aver lavorato in questi mesi per arrivare a questa giornata e riconsegnare al paese, ai bambini, ai ragazzi e agli adulti, questi momenti di socialità e aggregazione. E' un onore veder sorridere e giocare tutti questi bambini, soprattutto dopo gli ultimi due anni in cui sono stati privati dei loro svaghi e delle loro attività. Questa giornata è dedicata specialmente a loro, perché sono la parte più buona della società, nonché il futuro della stessa. Il riconoscimento che oggi, assieme al Sindaco, vogliamo consegnare a tutte le Società, è materialmente piccolo ma dal significato immenso. Una medaglia che dentro di sé vuole portare soprattutto gratitudine, rispetto e solidarietà per ciò che da anni tutte queste persone mettono e hanno messo in campo al servizio, volontaristico, di tutta la Comunità vergatese. Oggi dev'essere un bellissimo punto di partenza, sempre aperti a migliorarsi per i prossimi eventi che ci vedranno protagonisti: la miglior Festa sarà sempre la prossima! Lo Sport a Vergato è di casa!".
Il sindaco Giuseppe Argentieri ha aggiunto: "Prima di tutto voglio
ringraziare Roberto. E' un ragazzo che ho conosciuto in campagna elettorale nel
2019, prima non lo conoscevo. Tutto quello che dice, lo dice con il cuore,
quindi tutto quello che ha detto poco fa è perché lo sente. In questi anni ha sofferto
molto per la grande difficoltà incontrata dallo sport e dalle società del
territorio a causa del Covid, questo mi sento di dirlo con estrema trasparenza.
Grazie a lui per il continuo spronare la realizzazione di momenti ed eventi di
questa caratura, per lo sport e per la comunità. Un grande ringraziamento va
rivolto anche a tutte queste società presenti, che oggi avete fatto comprendere
ancora una volta quante siete e quanto impegno mettete davvero in campo. Ci
sono tante difficoltà ma noi siamo qua per voi, per aiutarvi e non lasciarvi
mai soli. Vergato ha davvero una grande tradizione sportiva e di apici
sportivi, per cui l'orgoglio è ancor più grande. Ognuno di noi è portatore di
valori fondamentali in questa società, valori sani, positivi e propositivi. Grazie
a tutti per quello che fate quotidianamente e, soprattutto,
silenziosamente!"
4 commenti:
Con questi articoli Fabbriani vuole dare l'impressione che la gente scoppi di felicità perchè c'è una inutile festa dello sport, mentre invece la gente è SPAVENTATA per l'aumento scriteriato delle bollette e la proibizione di accendere caminetti a legna o a pellet. Questi paesi lungo la statale Porrettana sono pieni di anziani e vecchissimi che aspettano, se non un aiuto concreto dai propri comuni, almeno qualche suggerimento per non morire di freddo o di fame !!
Speriamo abbiano richiuso a doppia mandata la pista di atletica degli impianti. Così non si rovina e rimane bella blu fio all'anno prossimo dato che non si può andare se non sei tesserato, se non si è almeno in due. Meglio far correre e camminare la gente in mezzo alla porrettana.
Anonimo delle 10:14 - ritorno alla normalità ?
Ma dove?
gli zombie non fanno domande, non danno risposte
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