giovedì 28 ottobre 2021

A proposito del Ponte Leonardo Da Vinci

 

Molte sono le versioni che descrivono lo stato in cui si trova il ponte Leonardo da Vinci di Sasso Marconi e altrettante quelle che indicano i tempi di soluzione del grande guaio  di cui soffre l’importante struttura, da otto mesi chiusa al traffico.

Lo stallo che evidenzia l’impalcatura che abbraccia la pila 15, quella risultata talmente ammalorata da consigliare lo stop al passaggio di auto e camion, installata l’estate scorsa, che non ha ancora visto carpentieri e muratori all’opera, sarebbe dovuto al fatto che dall’esame a contatto con la parte ammalorata il danno sarebbe risultato di una gravità tale da non essere affrontabile dalla ditta incaricata. Se ne è trovata una seconda, quella capace di affrontare in modo adeguato il problema, ma non potrà entrare in azione prima del 1 novembre, quando scadrà il contratto con la prima. Solo dopo il secondo operatore potrà ridare alla pila 15 la stabilità necessaria a consentire ai tecnici di Anas di poter percorrere il ponte e fare i rilievi necessari per la stesura del programma e del progetto di intervento risolutivo. Quindi le indagini fino ad ora sono state fatte soltanto sulla terra ferma e non sarebbe stato ancora possibile progettare l’intervento, contrariamente a quanto invece si è detto. Se tutto questo è vero ( e potrebbe esserlo poiché spiegherebbe il perché ancora non si operata sull’impalcato innalzato attorno alla pila 15), molte sono state le ‘frottole’ che fino ad ora sono state propinate a chi chiedeva spiegazioni e pronunciate da chi è chiamato a darle. Insomma, chiacchiere e bugie, ma a questo siamo già da tempo abituati, troppo tempo. Sarebbe ora di smettere. Sempre che quest’ultima spiegazione sia quella vera, ma come si sul dire, ‘pensare male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca’.  

4 commenti:

Daniele ha detto...

State tranquilli, è tutto a posto.. tutto sotto controllo.

Longarone, 9 ottobre 1963.

Anonimo ha detto...

Ci vogliono MOLTA incuria e MOLTO tempo di incuria per arrivare ad un tale degrado dei calcestruzzi armati!

Anonimo ha detto...

...come ad esempio per il ponte Morandi a Genova.

(Che aveva 10 anni meno del L. da Vinci di Sasso?)

Anonimo ha detto...

Inizialmente avevano parlato di 3 / 4 anni per la riapertura, temo non si sbagliassero. Dopo di allora solo chiacchiere e bugie...