mercoledì 13 ottobre 2021

Meglio prevenire che curare: programmati interventi per la messa in sicurezza idraulica del fiume Reno.

Manutenzione straordinaria in oltre 170 siti dichiarati a rischio frana compresi nella rete idrica del Reno. Interessati i corsi del fiume e degli affluenti che attraversano  Camugnano, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi e Vergato

I lavori richiederanno un costo di oltre 185.000 euro.  Razionalizzeranno la  portata delle acque e otterranno il consolidamento delle sponde dei corso d'acqua e contenimento dell’erosione. Si interverrà anche con la realizzazione di opere di  ingegneria naturalistica, realizzati dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile.

Cinque i comune coinvolti :

 


Grizzana Morandi

A  Cà di Malta, in destra  Reno verrà  ricostruito  il reticolo idrografico superficiale al fine di mantenere l’equilibrio del versante già interessato da una frana che ha in parte coinvolto anche il letto del fiume. Inoltre  saranno riparate o sostituite le brigliette in legname, costruita una palificata in legno e pietrame, risezionati o costruiti nuovi fossi.

Gaggio Montano

Indagine manutentiva ai  94 pozzi drenanti, realizzati alla fine del secolo scorso per proteggere l’abitato, in parte interessati da deformazioni o schiacciamenti. Previsto anche il riempimento di quattro pozzi ispezionabili con materiale arido selezionato e lavato.

Camugnano

A Matella-Lastra, indagine manutentiva  ai pozzi drenanti. Contestualmente si provvederà all’asportazione dei materiali accumulati sul fondo dei sette pozzi ispezionabili, allo spurgo delle condotte di collegamento fra i pozzi e della condotta terminale per lo scarico delle acque drenate nel rio Lagacciolo.

Castiglione dei Pepoli

A Canaluccia - Berti, indagine manutentiva e pulizia dei tombamenti dei corsi d’acqua con l’installazione di griglie per la raccolta di terra e detriti di vegetazione al fine di impedire l’occlusione di ingressi e condotte. Sarà inoltre ripristinato lo sgrigliatore più basso nella Canaluccia, danneggiato lo scorso inverno dalla caduta di un masso.

Riola di Vergato

Consolidamento funzionale delle canalette di scolo superficiale realizzati dal Genio civile a monte di una parte dell’abitato, dichiarate da consolidare già nel 1928, dopo una frana che distrusse alcuni edifici. Previsti anche interventi per ripristinare la regimazione delle acque a tutela delle abitazioni sottostanti.  

Dichiarate da consolidare nel 1928, un secolo fa. Facciamoci  coraggio per il Ponte Leonardo Da Vinci, sperando che il ritardo non sia altrettanto lungo.

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