domenica 4 dicembre 2016

E' in arrivo il tratto Verona-Firenze della Ciclovia del Sole.

Marco ha inviato copia della delibera dell'approvazione dell'Accordo di collaborazione tra le regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Toscana e Città metropolitana di Bologna, per la progettazione e la realizzazione della Ciclovia del Sole, percorso da Verona a Firenze'.


Nelle motivazione in delibera si legge: La 'Ciclovia del Sole da Verona a Firenze', oltre a costituire una delle priorità del Sistema Nazionale delle ciclovie turistiche, realizza parte dell’itinerario n. 7 - da Capo Nord a Malta - della rete di ciclovie europee Eurovelo2 e parte dell'itinerario della Ciclopista del Sole BI1 - dal Brennero alla Sicilia - della rete nazionale BICITALIA3;
La rete di ciclovie European Cycle Route Network (EV) proposta da European Cyclists’ Federation (ECF), detta comunemente Eurovelo, ha l'obiettivo di sviluppare una rete di 14 itinerari ciclabili europei di lunga percorrenza per supportare la mobilità in bicicletta negli spostamenti abituali e il cicloturismo. La rete nazionale di percorribilità ciclistica del 'Piano generale dei trasporti e della logistica' del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, proposta da Fiab onlus e denominata Bicitalia (BI), definisce la Ciclopista del Sole (BI1 dal Brennero alla Sardegna), persegue l'obiettivo di incentivare forme di turismo sostenibile, con particolare riguardo alle zone ad elevata naturalità, sviluppando i temi relativi alle relazioni con le altre reti e servizi di trasporto, alle modalità di integrazione, ai costi e modalità di gestione.

La Regione Emilia-Romagna ha assunto la 'Rete delle ciclovie Regionali' (Rete) quale strumento di indirizzo e riferimento del proprio sistema di pianificazione territoriale e dei trasporti, anche in attuazione delle reti Bicitalia ed Eurovelo, sottoscrivendo con tutte le Province il 'Protocollo d’intesa per la promozione e realizzazione della Rete delle ciclovie regionali'. Il Piano della Mobilità Ciclistica Provinciale di Bologna individua come proposta di itinerario della Ciclovia Eurovelo EV7 l'itinerario da Concordia (Mo) - Crevalcore (Bo) al confine provinciale sud (Ciclopista del Sole BI1 - Sun Route EV7 - Ciclovia del Sole diramazione Bologna Verona/Eurovelo proposta e Ciclopista del Sole BI1 variante diramazione Modena). A

conferma della rilevanza della tratta e dell’interesse alla realizzazione di una ciclovia lungo l'asse ferroviario Bologna-Verona, parte integrante del percorso Verona-Firenze, la Legge 28 dicembre 2015, n. 208 ha destinato 91 milioni di euro per “la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per i percorsi Verona-Firenze (Ciclovia del Sole), nonché per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina”. Inoltre è attivo presso il Ministero dei Beni Culturali e il Ministero dei Trasporti un tavolo di sviluppo del Progetto di promozione cicloturistica del percorso ciclabile Verona-Firenze, dal quale è scaturita una valutazione di pre-fattibilità del progetto complessivo, che ha portato alla sottoscrizione il 27 luglio 2016 di uno specifico Protocollo d'Intesa tra Regione Emilia-Romagna, Regione Veneto, Regione Lombardia, Regione Toscana, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Ministero dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, per la 'Progettazione e realizzazione della Ciclovia del Sole da Verona a Firenze'. La Regione Emilia-Romagna, individuata dal Protocollo quale soggetto che ha la funzione di coordinamento e capofila, in data 25 ottobre 2016 ha trasmesso al MIT la stima economica degli oneri per il progetto di fattibilità della Ciclovia Verona-Firenze, nonché la stima del fabbisogno per i successivi livelli di progettazione e per l’attuazione dei relativi interventi, condivise con le Regioni Toscana, Veneto, Lombardia e con la Città Metropolitana di Bologna. Il Protocollo sopracitato prevede tra l'altro l’individuazione del soggetto attuatore degli interventi che risulterà beneficiario del finanziamento e che avrà il compito di espletare le procedure necessarie ad addivenire alla redazione ed approvazione del progetto di fattibilità di competenza e coordinata per tutto il tracciato nonché di acquisire i pareri, le autorizzazioni e le approvazioni necessarie per il progetto di fattibilità unitario dell’intera ciclovia. La Città Metropolitana di Bologna, per la notevole valenza territoriale e sociale del progetto e in virtù del ruolo di coordinamento tecnico, già svolto in fase di redazione delle valutazioni di prefattibilità e della documentazione presentata dalla Regione Emilia-Romagna al MIT in data 25 ottobre 2016, è stata individuata quale soggetto attuatore di prima fase relativa alla redazione del Progetto di Fattibilità tecnico economica.


L'Accordo stabilisce che la Città Metropolitana quale soggetto attuatore di prima fase si impegni nelle attività per:
la redazione del Progetto di Fattibilità tecnico-economica della ciclovia di cui trattasi;

il supporto tecnico ai necessari momenti di confronto delle Regioni con gli Enti locali interessati, in particolar modo con le istituzioni (Enti locali, Province, Comuni) con gli Enti competenti sulle infrastrutture (gestori/proprietari) eventualmente interessate, e i soggetti a vario titolo operanti sul territorio;
lo studio di fattibilità per la comunicazione e promozione della Ciclovia Verona-Firenze, compatibilmente con le risorse specifiche assegnate e con le indicazioni del Tavolo Tecnico.

Nello svolgimento delle funzioni affidatele, la Città metropolitana dovrà inoltre impegnarsi a recepire le indicazioni del Tavolo Tecnico e a rispettare i tempi previsti per la consegna della documentazione, compatibilmente con le tempistiche ministeriali e regionali ed il cronoprogramma che sarà definito nello sviluppo dei lavori del Tavolo Tecnico.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Così potremo andare in bicicletta a fare i gastarbeiter, in Germania hanno già preparato le baracche.