Ci è stato segnalato:
Previsto un assegno mensile di 433,80 euro: potranno
partecipare alla selezione per l'accesso anche i cittadini non comunitari
regolarmente soggiornanti.
Il Ministero dell'Interno, sul sito istituzionale,
comunica che la sentenza della Corte Costituzionale n. 119 del 2015 ha dichiarato
l’illegittimità costituzionale dell’articolo 3, comma 1, del decreto
legislativo 5 aprile 2002, n. 77 nella parte in cui prevede il requisito della
cittadinanza italiana ai fini dell’ammissione allo svolgimento del servizio
civile nazionale.
Conseguentemente, potranno partecipare alla
selezione per l’accesso, non solo i cittadini dell’Unione europea, ma anche i
cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti. I requisiti di
partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda
e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Il bando di selezione riguarda 985 volontari da
impiegare in progetti di servizio civile nazionale in Italia di cui: 823 per
l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili; 150 relativi a
progetti autofinanziati e 12 in un progetto approvato dalla Regione Siciliana.
Il Viminale informa che, per consentire la
presentazione delle domande, sono stati prorogati i termini. La domanda
di partecipazione in formato cartaceo, indirizzata direttamente all’ente che
realizza il progetto prescelto, deve pervenire allo stesso entro le ore
14.00 del 20 agosto 2015. Le domande pervenute oltre il termine stabilito
non saranno prese in considerazione.
Il Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione
del Ministero dell’Interno finanzia quattro progetti di servizio civile che
verranno avviati dopo l’estate per potenziare l’attività degli uffici che si
occupano del conferimento della cittadinanza italiana e dell’immigrazione.
Vai al bando ed al provvedimento di
proroga
Fonte: Ministero dell'Interno
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