Bologna – Sale a sette il numero degli spacciatori arrestati dai
Carabinieri durante le festività natalizie.
I
Carabinieri , durante un servizio anti droga a piazza Verdi, hanno arrestato
due persone, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, per spaccio di
sostanze stupefacenti. A finire in manette per primo è stato un algerino di
47 anni notato dai militari, intorno alle 16 di ieri, mentre cedeva una dose di hashish
(2.7 grammi) a un 19enne di Brescia. Qualche ora più tardi è stato arrestato un
marocchino di 33 anni, anch’egli sorpreso mentre consegnava delle dosi della
medesima sostanza (0.76 grammi), a due giovani bolognesi, un ragazzo di 20 anni
e una ragazza non ancora maggiorenne. La sostanza stupefacente è stata
sequestrata. Il marocchino si trova agli arresti domiciliari in attesa di
giudizio, mentre nei confronti dell’algerino, comparso questa mattina nelle
aule giudiziarie di via Farini, sono stati chiesti i termini a difesa in attesa
della sentenza prevista per il mese prossimo. Gli acquirenti sono stati
segnalati alla Prefettura di Bologna in quanto assuntori di sostanze
stupefacenti.
In fuga con una ‘cassa continua’ del supermercato al traino. Peccato ci
fossero i Carabinieri all’erta.
Sembrava un ‘bel
gioco ’ quello di trascinare con l’auto la cassa continua del supermercato,
invece era il tentativo estremo di portare a termine un furto. A mettere le cose
a posto ci hanno pensato i Carabinieri.
Alle
23.30 circa di ieri, a seguito di segnalazione al 112 della presenza di persone sospette nei pressi del
supermercato Famila, di Molinella, una pattuglia si è portata sul luogo. I
militari hanno subito visto quattro persone con il volto travisato da passamontagna, che, a
bordo di una Volvo V40, stavano tentando di trainare, con una corda collegata
all’auto, una cassa continua che avevano asportato da uno degli uffici
dell’esercizio commerciale.
I militari si
sono dati immediatamente all’inseguimento del veicolo, il cui autista,
accortosi dell’arrivo dei Carabinieri, ha accelerato e iniziato una fuga in
direzione Bologna. Durante la marcia la fune si è spezzata e la cassa continua
è stata poi recuperata dai Carabinieri e restituita al legittimo proprietario.
L’inseguimento è proseguito fino in prossimità di Budrio, dove i malviventi,
tallonati da diverse auto dei Carabinieri e sorpresi in vista di una pattuglia
che si era posta a blocco stradale in località Vetrana, sono stati costretti ad
abbandonare la loro Volvo risultata poi rubata nel pomeriggio ad un autosalone
di Imola, e a fuggire a piedi per i campi circostanti, riuscendo a dileguarsi.
Sono in corso le indagini da parte degli investigatori della Compagnia di
Molinella coadiuvati dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto
Operativo di Bologna.
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