Il tombino sfondato |
“Incredibile ma vero. Non è possibile utilizzare la ‘cosa
pubblica’ in questo modo, con tanto
disprezzo per i cittadini di Sasso Marconi e per le più elementari norme di
buona educazione e di rispetto da parte di chi lo ha dato in concessione”.
E’ il consigliere comunale Pietro Fortuzzi a
lamentarsi alla vista dello stato in cui è stato lasciato il Parco Marconi dopo
aver ospitato un circo. Il consigliere indica con preoccupazione tutte le aree,
e sono la maggior parte del parco, ridotte a ‘campo arato’ per il passaggio dei
mezzi di trasporto che hanno evidentemente operato durante il periodo delle
recenti abbondanti piogge o subito dopo. Ogni movimento ha creato un solco per
cui il manto erboso è scomparso o fortemente compromesso. “Hanno persino
sfondato un pozzetto. Un camion si deve essere addirittura piantato poiché c’era
una profonda buca di pneumatico che è stata riempita di sabbia. Ma il disastro
è ancora visibile. Il parco sembra Roma
dopo il sacco dei Lanzichenecchi,” continua il consigliere che si chiede “Chi
paga ora la riparazione di questo disastro? C’è una assicurazione ? Sono stati
fatti gli opportuni controlli e individuati i colpevoli?”
E per sollecitare una soluzione Fortuzzi ha annunciato la ‘denuncia pubblica’ tramite
un comunicato.
Il documento, dal titolo ‘Il momento è ora’, se la prende con il Sindaco e con la Giunta
comunale e recita:
Cittadini
di Sasso Marconi, c’è chi dice che nel nostro bel Comune tutto va bene, tutto è
a posto. E Allora vi invito a fare due
passi per vedere come è ridotto il Parco Marconi, fiore all’occhiello del
nostro Comune. Nei prati dietro la
baracchina dei gelati sembra sia passato che li ha ridotti a fanghiglia , un vero disastro. Caro sindaco a chi avete
affidato il nostro bel Parco ? Chi ripristinerà il verde prato distrutto ?
Pagherà l’assicurazione o ancora una volta i cittadini di Sasso Marconi ? E’ in
questo modo che tutelate i beni comuni affidatovi dai cittadini ? Che dire poi delle pozze d’acqua causate dai
tombini ostruiti durante le recenti piogge ? E i marciapiedi sconnessi e pericolosi di via Porrettana che
vanno verso le scuole, quando verranno risistemati ? E che dire delle foglie
non raccolte lungo le strade del centro che, bagnate dalla pioggia, possono
causare gravi infortuno ai cittadini
oltre a rendere il centro ancora più sporco ? Ritengo che il centro di Sasso
sia stato abbandonato a sé stesso . Cittadini è il momento di voltare pagina perché
se un sindaco non è capace di risolvere i piccoli problemi , come farà a risolvere
i grandi?
Il
consigliere comunale e rappresentante di Scelta Civica per l’Italia,
Pietro
Fortuzzi.
8 commenti:
....e che dire anche del lampione danneggiato (manca la parte superiore) e quelli non funzionanti (presumo lampadine bruciate) e del "tornello" divelto e non rimesso all'entrata della pista da skateboard...
credo che Fortuzzi sarebbe in grado di risolvere il problema...con una carriola, una vanga e un badile.
Bè, stavolta Fortuzzi ha fatto una denuncia utile: chi ha creato il paciugo lo ripari!
Anzichè ridere ( o deridere ) di ciò che Fortuzzi denuncia e che tutti i cittadini colà passati hanno veduto, protestato, e passati oltre pensando che il problema sia di altri, cara giunta medita e fai ripristinare il parco SENZA SPENDERE DENARI DI CASSA. Attendiamo comunicato di come, quando, e cosa intendete fare.........sappiate che stiamo organizzando un barcone per fuggire in un paese meno incivile..........sperando di trovare uno scafista che sia affidabile.........ovvero NON della giunta attuale.
Tanti, tantissimi anonimi
Fortuzzi, in questo articolo, sembra il nonno di Salamone. Lo imita in tutto e per tutto.
Ma, al di là di questo (patetico) atteggiamento, il Fortuzzi sta volta ha ragione da vendere.
Poi c'è ancora il problema della lingua italiana ma non si può pretendere troppo dall'ex notabile DC.
Un amico mi ha detto di guardare i commenti sotto questo articolo.
Ora ne capisco il motivo. La solita piccola persona ossessionata da me (gli avrò investito il gatto?) mi tira in ballo in qualcosa che, con il sottoscritto, non c'entra nulla e tutto questo solo per il gusto di fare polemica e di tirare un po' di fango contro chi non si riconosce nel "democratico" sistema di potere che ci governa e al quale lui sembra essere totalmente asservito.
Comunque di "patetico" c'è solo il fatto che lei, caro commentatore delle 9:49, come sempre, non esprime opinioni, ma lancia offese gratuite dietro un comodo anonimato.
Poco cordialmente
Eugenio Salamone
Gege impara a leggere, innanzi tutto perchè patetico è il Fortuzzi e non tu, nel precedente mio commento. In secondo luogo, permettimi, non ho mai commentato articoli che ti riguardano, dato che solitamente condivido le tue battaglie. Forse, quindi, ti riferisce a qualcun'altro nel tuo precedente commento.
Mi sa che pure tu hai la coda di paglia. E mi spiace.
Con simpatia.
Se ho interpretato male il suo commento, mi scuso subito, ci mancherebbe altro.
Però se anche altra gente ha inteso così quel commento vuol dire che la coda di paglia non c'entra, ma semplicemente che quel commento poteva essere frainteso.
E se sono "scattato" così è solo perchè, nella mia sbagliata interpretazione, mi ricordava lo stile di un altro anonimo che non fa altro che polemizzare con me (una volta tirò in ballo persino mia madre, tanto per dire qual'è il livello di certa gente...).
Comunque errore mio, del quale mi scuso.
Stia bene
Eugenio
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