mercoledì 23 ottobre 2013

Il 26 ottobre arriva la ‘Tartufesta 2013 di Sasso Marconi’: la piazza e le strade del paese ospitano il tradizionale appuntamento con i sapori, i colori e i profumi d’Appennino.



   
Gli organizzatori informano:


Con l’autunno, Tartufesta torna puntuale ad animare la piazza e le vie del centro di Sasso Marconi.
Per due week-end, nei giorni 26-27 ottobre e 1-2-3 novembre, il tartufo bianco sarà dunque l’indiscusso re della festa, ma è tutta la sua ‘corte’ a rendere interessante la kermesse sassese: castagne, funghi, formaggi, salumi, vino, miele e dolci montanari saranno infatti coprotagonisti dell’evento.

Negli stand di Tartufesta, cittadini e visitatori potranno trovare anche novità e curiosità eno-gastronomiche provenienti da altre regioni italiane, conoscere le principali tradizioni e produzioni alimentari del Belpaese, sedersi a tavola e assaggiare piatti a base di tartufo e degli altri prodotti tipici dell’Appennino negli stand/ristoranti della festa - “Il Tartufaio” e “L’Isola del Gusto” - o gustare i menu tartufati proposti per l’occasione dai ristoranti del territorio (vedi decalogo dei ristoranti di Tartufesta nel programma generale).

Assaggi guidati e abbinamenti eno-gastronomici avranno il compito di richiamare l’attenzione sul vino: il corso di degustazione dedicato al vino delle colline marconiane sarà un modo per conoscere meglio le cantine sassesi, fiore all’occhiello della produzione tipica locale, e le tecniche di abbinamento con il cibo, mentre i laboratori dedicati ai “passiti regionali”, agli “autoctoni bolognesi” e agli “internazionali adottati” saranno una ghiotta opportunità per addentrarsi alla scoperta della produzione enologica regionale.

Un incontro dedicato alla ‘filiera degli ungulati nell’Appennino bolognese’ (domenica 27 ottobre)
metterà a confronto amministratori, esperti e addetti ai lavori sulle modalità di valorizzazione di un prodotto di qualità come la carne di selvaggina. L’incontro comprende anche una dimostrazione pratica di lavorazione delle carni di cinghiale e capriolo per preparare nuove ricette utilizzando tagli inconsueti (a cura della macelleria “Zivieri”) e uno shoowcooking finale a cura della chef “stellata” Aurora Mazzucchelli.
La Tartufesta di Sasso Marconi farà inoltre da sfondo alla premiazione del vincitore del concorso “Il piatto narrante”: il miglior primo piatto selezionato dai clienti di 45 tra ristoranti e agriturismi del territorio, e preparato dagli chef utilizzando ingredienti e prodotti tipici locali.

Nei giorni di Tartufesta - il 26 ottobre - si svolgerà anche l’inaugurazione della nuova area di sosta per camper e caravan realizzata nel parco del centro Cà Vecchia (in via Maranina, in una zona leggermente decentrata rispetto alle bancarelle che animano la festa). L’area, che comprende 12 piazzole con tutti i confort per gli amanti del turismo “en plen air” (inclusi una zona barbecue e uno spazio giochi), è stata realizzata ispirandosi a principi di eco-sostenibilità sulla base di un progetto presentato da Comune di Sasso Marconi e Ergon srl, premiato al Salone del Camper di Parma 2012 (categoria “Città del Vino”).

Numerosi anche gli appuntamenti culturali, che includono il Premio nazionale di Poesia intitolato a Renato Giorgi (partigiano-letterato e poi sindaco di Sasso dal 1956 al 1965), uno spettacolo di teatro canzone e una mostra dedicati a Giorgio Gaber, la mostra collettiva “Declinazioni” (con le opere di Francesco Masi e altri sette artisti locali). In occasione di Tartufesta, la Biblioteca comunale propone poi un ampio assortimento bibliografico dedicato al tartufo, ai prodotti del bosco e sottobosco, a storia ed eno-gastronomia locale: i libri sono disponibili per il prestito o la consultazione presso “biblioSasso”.

I più curiosi troveranno infine il mercato tradizionale, con tante bancarelle cariche di oggetti antichi e moderni, i banchetti degli artigiani e degli hobbisti, gli stand delle associazioni. Le visite guidate a luoghi di interesse storico/naturalistico del territorio completano il ricco programma di Tartufesta. 

Un servizio navetta collega i parcheggi al centro del paese dove si svolge la Tartufesta.

Per maggiori informazioni sul programma di Tartufesta tel. “infoSASSO” (tel. 051-6758409)
o consultare il sito internet www.comune.sassomarconi.bologna.it


Tartufesta è organizzata dalla Città di Sasso Marconi con la locale Pro Loco, con il patrocinio della Provincia di Bologna e la preziosa collaborazione di Ascom-Confcommercio.  


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Abito a Sasso da 60 anni e un po di persone le conosco. Tra le tante che conosco NESSUNA, dico NESSUNA ha piacere di vivere questa forzatura. É un disagio, uno spreco di energia e risorse. PER COSA!

Anonimo ha detto...

anonimo sessantenne, mi dispiace per te che conosci poche persone che abitano a sasso, chi non abita sopra alla chiesa non vede l'ora di andare in centro per vedere delle persone in piazza, sono cittadini di serie b solo perchè abitano in periferia?

Bella Jack ha detto...

Io abito a Sasso Marconi da 28 anni, abito in piazza e un po' di persone le conosco, soprattutto giovani e qualcuna anche più anzianotta. TUTTE, dico TUTTE hanno piacere ad andare alla festa, vedere tanti amici tra le bancarelle della festa, chiacchierare, assaggiare e acquistare prodotti tipici.
La tartufesta è un bel evento ed è uno dei pochi che porta tanta gente e vita a Sasso, soprattutto in piazza. Se per quei due week end non volete vivere questa forzatura, beh la provincia di Bologna, l'Emilia Romagna e l'Italia in generale hanno tante mete turistiche interessanti. Prendetela come scusa per un week end fuori porta e lasciate vivere agli altri la festa.

Saluti, Giacomo Bortolotti

Anonimo ha detto...

Per cosa ? Crea movimento, arrivano persone da tutta la provincia e se pur con qualche disagio per i residenti ossigena i negozianti. Come punto di vista sicuramente meglio il bicchiere mezzo pieno, almeno in questo caso !

Anonimo ha detto...

Referendum! Provare per credere!

Anonimo ha detto...

...abito da 60 anni ho Sasso e da 45 di fianco alla chiesa. Ho un negozio in centro e in quei giorni si fa ancora meno del solito. Ma che dite se non sapete...Siete forse gli organizzatori che ci mangiano su?

Anonimo ha detto...

La mentalita' di lamentarsi di tutto e tutti non porta nulla, magari un po' di iniziativa forse...