Innanzitutto mi preme chiarire all'assessore Lanzarini che sono un uomo e voglio farlo sapere perchè non venga accusata una 'signora' ingiustamente, anche se mi pare di avere capito che pure lei la pensa come me. La mia scelta di rimanere anonimo è dettata unicamente dalla considerazione che in questo paese chi si dichiara apertamente in disaccordo con le scelte dell'amministrazione comunale viene prima o poi 'punito': per lui le interpretazioni dei regolamenti e delle leggi sono sempre in chiave negativa e svantaggiosa.
Detto questo voglio rispondere alla difesa dell'assessore con una facile argomentazione: i vantaggi portati dal nuovo metodo di raccolta dei rifiuti sono evidentemente diminuiti ( la tassa è aumentata, anzichè diminuire come era stato propagandato alla presentazione del progetto), gli svantaggi invece sono aumentati (maggiori sono i compiti per differenziare i rifiuti, maggiori i costi, per esempio ora si pagheranno i sacchetti, maggiori i disagi come quello di tenere presso l'abitazione i rifiuti organici per una settimana). Vedo quindi difficile una difesa della proposta.
A seguito di questo ulteriore intervento e della discussione che è scaturita su questo argomento tramite i numerosi commenti, ho voluto sentire il parere anche di alcuni cittadini fermati in piazza:
Carlo Lodi giudica la raccolta porta a porta positivamente:" Mi trovo abbastanza bene. Qualcuno a volte mette i propri rifiuti nei bidoni degli altri e se viene ripreso si arrabbia pure. Il difetto non è nella gestione ma nell'inciviltà di qualcuno".
Elio Medaglia commenta: "L'iniziativa è buona e necessaria per la salute dell'ambiente. Mi aspetto però miglioramenti ulteriori".
Mario Bettini: "L'esperienza è positiva che però dovrebbe ricalcare esperienze già consolidate come ad esempio quella dell'Alto Adige, arrivando a una selezione dei rifiuti ancora più dettagliata. Utile anche la tessere individuale che registra i rifiuti dei singoli e che ne determina l'ammontare della tassa annuoale".
Paolo Minghetti: "Già il 2008 aveva messo in rilievo la necessità di migliorare la raccolta dell'umido, soprattutto nella stagione estiva: sarebbe necessaria una raccolta in più la settimana. I condomini sono poi in crisi per la pulizia dei contenitori che andrebbe fatta contemporaneamente alla raccolta. Oppure Hera dovrebbe sostituirli e provvedere al lavaggio. Da correggere anche la scelta di raccogliere gli sfalci e le ramaglie il venerdì: i lavoro del verde si fanno solitamente il sabato e la domenica e i risidui rimarebbero tutta la settimana ad intralciare".
Nessuno mette in discussione la validità della scelta di differenziare i rifiuti e raccoglierli con il metodo 'porta a porta', ma si chiedono delle correzioni. Nessuno degli intervistati ha sollevato il problema del costo.
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