venerdì 12 settembre 2025

San Benedetto Val di Sambro, arriva il nido comunale totalmente gratuito

 Un sostegno concreto alle famiglie grazie a tre contributi



di Martina Mari


L’Amministrazione comunale di San Benedetto Val di Sambro, annuncia con soddisfazione che, a partire dall’anno educativo 2025-2026, il servizio di nido comunale sarà totalmente gratuito. Una misura che rappresenta un aiuto concreto per le famiglie e un investimento nel futuro dei bambini e della comunità.

La gratuità del servizio è resa possibile dalla somma di tre contributi: INPS, Regione Emilia-Romagna e Comune di San Benedetto Val di Sambro.

“Dopo avere avviato il servizio nel 2022 – spiega il sindaco Alessandro Santoni – oggi compiamo un passo ulteriore con il nido completamente gratis. Il contributo INPS e quello regionale sono stati decisivi, ma anche la quota comunale è rilevante, perché coprirà i costi del pasto e della merenda. La nostra comunità cresce e investe sul proprio futuro: un servizio che supporta le famiglie e i bambini con spazi sicuri, educatori qualificati e un progetto educativo di qualità. Invito le famiglie interessate a iscrivere i propri figli al più presto, perché i posti disponibili sono ormai limitati”.

Il sindaco ha ringraziato gli uffici comunali e dell’Unione, l’assessore Lorenza Carosi, il consigliere Gabriele Monciatti e l’Associazione che gestisce il nido “Seminiamo”, sottolineando come negli anni i contributi regionali abbiano permesso di ampliare l’offerta fino a raggiungere il numero di bambini necessario per rendere sostenibile la gratuità.

Per l’assessore all’Istruzione Lorenza Carosi, l’asilo nido è “il primo luogo, dopo la famiglia, in cui i più piccoli entrano in contatto con un contesto educativo strutturato, fatto di stimoli, regole, affetto e socialità. Garantire questo servizio gratuitamente significa abbattere barriere economiche che spesso ne limitano l’accesso, consentendo a tutti i bambini di vivere un’esperienza fondamentale per lo sviluppo cognitivo, motorio, emotivo e relazionale. È una scelta forte e un passo importante verso una società più equa, in cui nessuno resta indietro”.

L’Amministrazione comunale sottolinea inoltre che l’impatto positivo del nido va oltre le famiglie che ne usufruiscono: una comunità che investe nell’educazione dei più piccoli costruisce basi solide per il proprio futuro, promuovendo inclusione, benessere e coesione sociale.

Attualmente rimangono solo due posti disponibili: le famiglie interessate sono invitate a finalizzare l’iscrizione quanto prima.

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