martedì 5 dicembre 2023

L’insoluta vicenda della ‘pala eolica’ di Acqua Fresca non lascia tranquilli i monzunesi

 Il sindaco Pasquini: “I colloqui per trovare una alternativa  proseguono, ma al momento non hanno portato a un progetto definito”.

 

I tronconi della pala eolica di Monzuno fanno ormai parte del panorama? A chiedersi perché l’avvilente spettacolo dato dai tronconi di una pala eolica  abbandonati al bordo  della Comunale che porta a Rioveggio debba ancora rattristare i residenti di Acqua Fresca sono stati i consiglieri comunali di minoranza del gruppo ‘Per Una Nuova Stagione’,  Elisabetta Di Natale, Cinzia Bertusi, Maurizio Musolesi e Luigi Poli i quali in una interrogazione ricordano: “ L’area è deturpata da ben sei anni dalla presenza degli enormi “pezzi” di una pala eolica. I consiglieri  chiedono quindi alla Giunta comunale: “ Che fine ha fatto la promessa di una ordinanza di sgombero ? Quando si intende procedere per  cancellare uno scempio durato ormai troppi anni?”  

Ritorna così all’attenzione una vicenda che ha portato persino al confronto legale. Confronto che ha dato ragione a chi intende istallare la pala eolica in quel luogo. Ma sono ormai convinti in moltissimi che si debba scongiurare a tutti i costi la installazione della pala in quel luogo e che si debba cercare una alternativa che soddisfi i residenti impegnati in una lotta piuttosto lacerante per la difesa ambientale della loro frazione e che porti al ritorno della serenità nella comunità locale. Della ricerca di un sito alternativo capace di soddisfare tanto chi intende realizzare energia elettrica rinnovabile, quanto chi mira alla cura ambientale della propria frazione ha dato notizia il sindaco di Monzuno Bruno Pasquini, il quale ha però informato che la trattativa in corso non avrebbe ancora dato l’esito sperato.

Egli, nella risposta ha ricordato inoltre che: “ Come noto è arrivata la seconda sentenza che riconferma la legittima collocabilità della pala  nella zona di Acqua Fresca. Questa sentenza permetterebbe al proprietario di installare e mettere in opera la pala a suo piacimento.  Stiamo comunque continuando a mantenere un dialogo con la proprietà per trovare soluzioni alternative. Si sta discutendo sulla possibilità di impiantare un sistema di fotovoltaico nell’area dove si intendeva collocare la pala eolica o individuare altri lotti dove poter far procedere il privato con installazione di sistemi alternativi di energia rinnovabile. I colloqui proseguono e al momento non hanno portato a un progetto definito, pertanto impossibile condividerne gli sviluppi a breve termine”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tutti "Green", ma se ti toccano il tuo "orticello" tutti a urlare nooooooo!