sabato 16 luglio 2016

I Carabinieri lo denunciano per rapina aggravata, lui esce dalla caserma e ci riprova.


Foto dei Carabinieri Bologna Bertalia.
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Ecco una prova.

Alle 14 di giovedì scorso, i Carabinieri della Stazione Bologna Bertalia hanno sentito le grida di aiuto di una donna che si era avvicinata al cancello d’ingresso che si affaccia in via Agucchi. Raggiunta dai Carabinieri, la donna, italiana di 61 anni, ha riferito che, mentre si trovava sotto la pensilina della fermata dell’autobus situata di fronte alla caserma, era stata minacciata da un uomo seduto sulla panchina, il quale, apparentemente disarmato, le aveva rivolto le seguenti parole: 'Signora, se mi da il portafogli, non succede niente'. Senza mostrare alcun segno di debolezza, la donna, benché terrorizzata per la propria incolumità, si rivolgeva al soggetto assecondandolo, ma invece di dargli il portafogli si dirigeva velocemente verso la caserma per chiedere aiuto. Pochi istanti dopo, i Carabinieri hanno raggiunto il malvivente e lo hanno arrestato, scoprendo così che lo stesso, 40enne italiano, era appena uscito proprio da quella caserma, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna lo avevano accompagnato qualche ora prima per denunciarlo.
Alle 11.15 di ieri, infatti, il 40enne, fermato da una pattuglia dell’Arma del Radiomobile, mentre si trovava in via Alfredo Oriani, poiché era stata segnalata la presenza di un “tipo sospetto” nelle vicinanze di una farmacia. A seguito del controllo, l’uomo era stato trovato in possesso di un taglierino e un ciondolo in argento a forma di goccia. I successivi accertamenti permettevano di rilevare che il ciondolo faceva parte di una collana che l’uomo aveva poco prima venduto a un “Compro Oro” situato nelle vicinanze e che la collana era stata rubata il giorno precedente durante una rapina. Infatti mercoledì sera in via della Rampa, una 57enne italiana si trovava alla guida della sua autovettura Volkswagen Polo ferma in un parcheggio, quando l’uomo era entrato improvvisamente nell’auto e, minacciandola con il taglierino, l’aveva costretta a consegnargli la collana, dopodiché si era dato alla fuga, riuscendo a sfuggire alla cattura dei Carabinieri che stavano cercando il rapinatore.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 40enne, gravato da precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Bologna.

Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

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