giovedì 22 ottobre 2015

A Casalecchio di Reno per ' La FESTA INTERNAZIONALE DELLA STORIA'.



Domani, venerdì 23 ottobre, alle 17.30, presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, è in programma la conferenza di Gian Paolo Borghi sull'etnomusicologo Alan Lomax. L'incontro inaugura gli appuntamenti casalecchiesi della Festa della Storia.

Sabato 24 ottobre, alle 18.00, sempre in Casa della Conoscenza, Silvia Aquilini e Andrea Cavalieri presentano il loro libro Via San Vitale 56. La Dea e il Poeta, in dialogo con Milena Naldi.

Cosa è rimasto oggi, nell'Alta Valle del Reno, delle musiche della tradizione popolare che nel 1954-55 Alan Lomax (1915-2002), pioniere dell'etnomusicologia, raccolse in una famosa ricerca sul campo in Italia? Lo studioso di etnografia Gian Paolo Borghi ripercorre una parte del viaggio di Lomax con la conferenza "Dagli States al nostro Appennino. Canti, balli, testi da cantastorie nella ricerca di Alan Lomax", che apre le iniziative della XII Festa Internazionale della Storia a Casalecchio di Reno. L'appuntamento, a cura della Biblioteca C. Pavese, è per venerdì 23 ottobre alle 18.30 in Piazza delle Culture.

Borghi, in occasione del centenario della nascita dello studioso statunitense, ne descriverà il percorso di ricerca condotto per sette mesi insieme all'etnomusicologo Diego Carpitella, che fu poi docente alla Sapienza di Roma e conduttore della trasmissione televisiva Folk D.O.C.; i due ricercatori recuperarono migliaia di brani e testi di musica popolare in tutta Italia, tra cui oltre 90 solo in Emilia-Romagna (tra Bolognese, Ferrarese, Forlivese, Modenese e Reggiano), con una eccezionale documentazione di registrazioni e immagini, poi raccolte da Lomax nel libro fotografico postumo L'anno più felice della mia vita.
Gian Paolo Borghi è stato responsabile del Centro di Documentazione Storica-Centro Etnografico del Comune di Ferrara dal 1992 al 2009, e da anni si dedica allo studio etno-storico ed etno-antropologico, con la produzione di centinaia di contributi scientifici e la cura di diverse mostre documentarie; è stato curatore delle note scientifiche alle registrazioni originali di Lomax raccolte nel CD Italian Treasury. Emilia-Romagna della Alan Lomax Collection, pubblicato a New York nel 2001.

Il giorno successivo, sabato 24 ottobre, alle 18 e sempre in Piazza delle Culture, Silvia Aquilini e Andrea Cavalieri presentano il loro romanzo tra storia e fiction Via San Vitale 56. La Dea e il Poeta, in dialogo con la Presidente del Quartiere San Vitale Milena Naldi.

L'indirizzo "Via San Vitale 56", in cui gli autori si sono fermati casualmente, corrisponde a quella che all'inizio del XIX secolo fu l'abitazione della contessa Cornelia Rossi Martinetti (1781-1867) e la sede del suo salotto, tra i più importanti del Nord Italia, in cui fu ospite anche Ugo Foscolo, che si innamorò (non ricambiato) della padrona di casa. Silvia Aquilini e Andrea Cavalieri, "risucchiati nella macchina del tempo" dei portici di Bologna, hanno collegato nel libro la vicenda storica di alcuni dei personaggi che frequentarono il salotto di Via San Vitale a quella romanzata e ambientata ai giorni nostri di Jack e Giulia, alle prese con due "vite da smontare e rimettere insieme" proprio a quell'indirizzo del centro storico, per ricordare come la "grande"storia è sempre frutto di scelte e comportamenti individuali.

Silvia Aquilini, nata a Bologna dove tuttora vive, è grafica pubblicitaria e editoriale, illustratrice e web designer. Tra le sue pubblicazioni, Un modo c'è. Racconti di solidarietà (Pendragon, 2008), Ti lascio una storia da raccontare (Nuova S1, 2011), scritto con Katia Brentani, e Opinioni di un clown. 365 + 1 consigli per l'anima (Nuova S1, 2014), nato dalla sua esperienza personale di volontaria clown in ospedale.
Andrea Cavalieri, nato a Bologna nel 1967, ha esordito come scrittore con Le voci del fiume fra Reno e Navile (2013), cui ha fatto seguito Ho visto il retro della luna. Romanzo epidermico-sentimentale (Pendragon, 2014).

I due appuntamenti casalecchiesi del 23 e 24 ottobre, curati dalla Biblioteca C. Pavese, rientrano nel programma ufficiale della XII edizione della Festa Internazionale della Storia (Bologna, 17-25 ottobre), la principale manifestazione europea del settore, dedicata nel 2015 al tema "Il lungo cammino delle libertà e dei diritti". La Festa della Storia è organizzata dall'Università di Bologna, con l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con la collaborazione di numerose istituzioni pubbliche e private; il sito ufficiale della manifestazione è www.festadellastoria.it.
Proprio al tema dell'edizione 2015 della Festa della Storia è dedicata la mostra bibliografica "Il lungo cammino delle libertà e dei diritti", che la Biblioteca C. Pavese ha tratto dall'omonima bibliografia (disponibile anche su www.casalecchiodelleculture.it), con saggi e romanzi (per adulti e ragazzi) che tracciano un percorso ancora incompiuto come quello dell'avanzamento dei diritti umani nella società. La mostra bibliografica è visitabile liberamente al primo piano di Casa della Conoscenza fino a sabato 31 ottobre, negli orari di apertura della struttura.

Due ulteriori appuntamenti per la Festa della Storia sono in programma venerdì 6 e venerdì 13 novembre in Casa della Conoscenza, con due conferenze gratuite curate dall'Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno insieme alla Biblioteca C. Pavese.

Ingresso libero

Per informazioni:
Tel. 051.598300 – E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it


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