sabato 30 agosto 2014

Fare attenzione. Sono ancora all’opera i truffatori del ‘finto credito’. Stavolta sono incappati in un impiegato di banca ‘piuttosto sveglio ’.




I Carabinieri di Imola hanno avviato le indagini in seguito a un tentativo di truffa ai danni di una pensionata di 86 anni. La signora è  stata avvicinata da un soggetto (potrebbe essere lo stesso che mercoledì scorso ha truffato l’81enne di Castel San Pietro Terme) che le ha detto:  Suo figlio mi deve 3.000 euro!”. Dopo di che ha chiesto alla vittima prescelta di recarsi in filiale per prelevare la somma di denaro corrispondente al debito. La situazione ha insospettito un impiegato della banca che ha deciso di chiamare il figlio della donna per avere una conferma. Venuto a conoscenza che si trattava di un tentativo di truffa ha contattato subito i Carabinieri e in attesa del loro arrivo ha invitato la signora a rimanere in filiale per restare al sicuro. Il malvivente, che nel frattempo era rimasto all’esterno della banca, è fuggito alla vista dei militari.

Dal Comando Provinciale Carabinieri di Bologna

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Gli op€ratori d€l "finto cr€dito" sono b€n altri € sono all'op€ra da un p€zzo, ormai hanno distrutto l'€conomia r€al€ € di g€nt€ sv€glia ch€ fa att€nzion€ non s€ n€ v€d€ in giro.

Anonimo ha detto...

I politici. ....verissimo.