Allertati i servizi sanitari
L’Azienda USL di Bologna informa:
In arrivo domani 11 luglio la prima ondata di calore
di questa estate 2024, con temperature che potrebbero raggiungere i 38° gradi
(fonte www.arpae.it), e
possibili disagi per i cittadini di Bologna e dei comuni limitrofi Casalecchio
di Reno, Castel Maggiore, San Lazzaro di Savena e per quelli della pianura,
Anzola dell'Emilia, Argelato, Baricella, Bentivoglio, Budrio, Calderara di
Reno, Castello d'Argile, Castenaso, Crevalcore, Galliera, Granarolo
dell'Emilia, Malalbergo, Minerbio, Molinella, Pieve di Cento, Sala Bolognese,
San Giorgio di Piano, San Giovanni in Persiceto, San Pietro in Casale,
Sant'Agata Bolognese.
È previsto che l’ondata di calore persista almeno fino a venerdì 12 luglio.
L’Azienda Usl di Bologna, così come prevede il piano per la prevenzione degli
effetti delle ondate di calore, attivo dallo scorso 15 maggio fino al 15
settembre 2024, ha già allertato i pronto soccorso, gli ospedali, le case di
cura e le strutture di assistenza per gli anziani, i medici e i pediatri di
famiglia, gli infermieri dell’assistenza domiciliare dell’area metropolitana.
Per gli anziani particolarmente fragili, inoltre, l’Azienda Usl di Bologna
promuove, insieme alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria
Metropolitana, il progetto di sostegno e-Care, che prevede periodiche
telefonate ai cittadini ed eventuali interventi di assistenza a domicilio.
Il numero verde, gratuito, è 800 562 110 ed è attivo dal lunedì al venerdì
dalle 8.30 alle 17, il sabato dalle 8.30 alle 13. Il servizio risponde alle
chiamate dei cittadini per informazioni su come prevenire e mitigare gli
effetti delle ondate di calore ma anche per richieste di servizi di assistenza,
trasporto e consegne di farmaci, spesa e referti al domicilio.
Altri numeri utili
Numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033, gratuito ed attivo
tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30, il sabato dalle ore 8.30
alle ore 13.30.
Come affrontare le ondate di calore
Limitare la permanenza all’aperto nelle ore più calde della giornata (tra le 11
e le 18), bere molto e spesso, anche quando non si ha sete, evitando alcol e
caffeina, bibite gassate o contenenti zuccheri e, in generale, bevande ghiacciate
o fredde. Fare bagni o docce con acqua tiepida, per abbassare la temperatura
corporea, e utilizzare i climatizzatori regolando la temperatura dell’ambiente
con una differenza di non più di 6/7 gradi rispetto a quella esterna. Se si
utilizzano ventilatori, infine, evitare di rivolgerli direttamente sul corpo.
Particolare attenzione va prestata nei confronti dei bambini molto piccoli,
delle donne in gravidanza, degli anziani con patologie croniche (ad esempio i
diabetici che devono assumere insulina o le persone con scompenso cardiaco), di
chi ha difficoltà ad orientarsi nel tempo e nello spazio, delle persone non
autosufficienti, in condizioni socio-economiche disagiate, di chi vive da solo
e in appartamenti soggetti a surriscaldamento come i piani alti privi di
condizionamento dell’aria, di quanti lavorano all’aperto o in ambienti nei
quali c’è produzione di calore.
Alcuni consigli su come mitigare l’impatto del caldo e mantenersi in salute sono disponibili sul sito web dell'Azienda USL di Bologna.
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